Ayao Komatsu, team principal della Haas, ha difeso la scelta di ingaggiare Esteban Ocon, affrontando i dubbi sulla sua reputazione di "non essere un giocatore di squadra".
- La decisione di Ocon: L'ingaggio del pilota francese è stato messo in discussione a causa della sua reputazione, emersa anche in un episodio di "Drive to Survive" dove un membro dello staff ha interrogato Komatsu sulla sua idoneità per il team.
- Precedenti preoccupazioni: Queste preoccupazioni sono state alimentate dallo scontro con il suo ex compagno di squadra Pierre Gasly a Monaco e dalle speculazioni che l'Alpine potesse metterlo a riposo per la gara successiva.
- La prova di Spa: Komatsu ha evidenziato l'episodio del Gran Premio del Belgio come prova della dedizione di Ocon alla squadra. Ocon ha volontariamente ceduto il passo al suo compagno di squadra Oliver Bearman, ritenuto più veloce in quel momento, senza bisogno di ordini di scuderia.
"Assolutamente, sì", ha risposto Komatsu a Motorsport.com, quando gli è stato chiesto se Ocon avesse dissipato ogni dubbio sul suo essere un giocatore di squadra affidabile. "Non l'avete visto [a Spa]?"
- La strategia a Spa: Ocon, undicesimo nella prima parte della gara, stava lottando sul bagnato con un setup a bassa deportanza. Ha ammesso di trattenere il compagno di squadra e di danneggiare le sue gomme, decidendo quindi di farlo passare.
- L'etica del lavoro: Komatsu ha sottolineato che Ocon ha superato da solo il compagno di squadra, definendolo la "risposta" ai dubbi.
- Fiducia e rispetto: Komatsu ha aggiunto che sia Ocon che Bearman sono ottimi compagni di squadra e che la base di fiducia, trasparenza e rispetto all'interno del team è fondamentale per gestire eventuali errori o ordini di scuderia.
Anche l'incidente tra Ocon e Bearman a Silverstone non ha creato controversie, secondo Komatsu, poiché si è trattato di una circostanza specifica e non intenzionale, gestita con un dialogo aperto post-gara.
Komatsu crede che sia cruciale costruire relazioni solide basate sulla fiducia, trasparenza e rispetto reciproco, elementi che Ocon ha faticato a trovare in passato ma che ora sente essere presenti in Haas. "Fondamentalmente, la fiducia c'è", ha concluso.