Il campionato non mente mai, ma in Formula 1 non riflette sempre il successo o il fallimento delle squadre. Abbiamo colto l'occasione della pausa di agosto per valutare le prestazioni di ciascuna squadra rispetto alle aspettative stagionali.
I voti, da A a F, riflettono il livello generale di performance, con sotto-divisioni per valutare l'efficacia nel massimizzare il potenziale della vettura.
Red Bull: Voto D
- Posizione in campionato: 4°
- Punti: 194
La Red Bull ha avuto una buona stagione per la maggior parte dei team, ma non per quello che domina l'era attuale. La sfida al campionato è l'unica cosa accettabile, e le speranze sono ormai finite. Due vittorie e una sprint non sono sufficienti, specialmente considerando l'instabilità interna e le difficoltà della seconda vettura. Max Verstappen è stato il salvatore con vittorie inaspettate, ma nemmeno lui può sfidare le leggi della fisica con una vettura che lo limita. Le limitazioni di bilanciamento persistono dall'anno scorso, e gli aggiornamenti sembrano non essere ancora sufficienti.
Verdetto: L'esecuzione solida in pista maschera le difficoltà della Red Bull.
Sauber: Voto B+
- Posizione in campionato: 7°
- Punti: 51
La Sauber ha mostrato progressi significativi dopo un inizio incerto. L'introduzione di un nuovo fondo al Gran Premio di Spagna ha trasformato la stagione, rendendo la vettura più veloce e più facile da guidare per Nico Hulkenberg e Gabriel Bortoleto. Nonostante la vettura rimanga difficile da gestire, è diventata una costante presenza a punti, con Hulkenberg che ha conquistato un podio a Silverstone.
Verdetto: Progresso tangibile in vista della trasformazione in Audi.
Ferrari: Voto D
- Posizione in campionato: 2°
- Punti: 260
Le aspettative per la Ferrari erano alte dopo l'anno scorso, ma non sono state soddisfatte. Cinque podi e una vittoria in una gara sprint non sono sufficienti. I cambiamenti alla vettura per il 2025 non hanno portato i risultati sperati, causando problemi di assetto e deportanza. Gli aggiornamenti alle sospensioni posteriori a Spa hanno migliorato la fiducia di Leclerc, ma non abbastanza. Anche Lewis Hamilton sta lottando per adattarsi, rendendo l'anno a Maranello doloroso.
Verdetto: Senza vittorie quando era richiesta una corsa al titolo.
Alpine: Voto F
- Posizione in campionato: 10°
- Punti: 20
L'Alpine è fanalino di coda del campionato, nonostante un buon finale nel 2024 e un ritmo promettente nei test. Il problema principale risiede nel sistema di recupero dell'energia del motore Renault, che comporta compromessi sull'assetto e peggiora il passo gara rispetto a quello in qualifica. Il telaio è valido, ma la vettura è erratica, debole in trazione e soffre sui dossi. Pierre Gasly lotta quasi da solo, ulteriormente complicato dalla gestione del secondo sedile e dalla partenza del team principal.
Verdetto: Semplicemente non abbastanza.
Racing Bulls: Voto B-
- Posizione in campionato: 8°
- Punti: 45
Le Racing Bulls si sono dimostrate un'auto consistente e facile da guidare, che dà fiducia ai piloti, anche se manca un po' di deportanza. Il problema principale è che il passo non si è tradotto in punti con la costanza necessaria, a causa anche di errori strategici e del cambio di pilota. Tuttavia, gli aggiornamenti recenti e futuri potrebbero migliorare la situazione. L'auto è competitiva nel gruppo di metà classifica, ma è necessario migliorare l'esecuzione durante il weekend di gara per capitalizzare il potenziale.
Verdetto: Auto discreta ma serve maggiore incisività.
Mercedes: Voto C-
- Posizione in campionato: 3°
- Punti: 236
La Mercedes è afflitta da due problemi principali nel 2025: la difficoltà con l'aumentare delle temperature e i problemi con l'aggiornamento delle sospensioni posteriori introdotto a Imola. Quest'ultimo ha reso la vettura più instabile, nonostante un successo in Canada. Il ritorno alla specifica precedente in Ungheria ha dimostrato l'efficacia della soluzione originale. Ci sono segnali incoraggianti, come la fiducia che la vettura ispira nei piloti, ma la Mercedes è rimasta nella stessa posizione dell'anno scorso: capace di vincere occasionalmente, ma generalmente terza o quarta forza.
Verdetto: Poco progresso rispetto ai rivali.
Aston Martin: Voto C+
- Posizione in campionato: 6°
- Punti: 52
L'Aston Martin ha mostrato prestazioni altalenanti nel 2025, con un divario enorme tra Belgio (dove è stata lentissima) e Ungheria (dove ha guidato il gruppo di centroclassifica). Fernando Alonso attribuisce questo swing alle caratteristiche del tracciato. La difficoltà nell'efficienza aerodinamica ha reso Spa un incubo, mentre l'utilizzo di un fondo precedente all'Hungaroring ha permesso alla vettura di essere competitiva nelle curve di media velocità. Dopo un inizio difficile, Aston Martin è migliorata e può essere una minaccia nella parte alta del gruppo su piste favorevoli.
Verdetto: Recupero solido, ma inizio debole.
Williams: Voto A-
- Posizione in campionato: 5°
- Punti: 70
La Williams ha fatto un balzo in avanti nel gruppo di centroclassifica nel 2025, piazzandosi quinta nel campionato costruttori. La FW47, al suo meglio, è stata la migliore del gruppo e ha insidiato le prime quattro squadre, permettendo ad Alex Albon di ottenere diversi piazzamenti nella top sei. Tuttavia, le prestazioni fluttuano a seconda delle caratteristiche della pista. Un aggiornamento aerodinamico a Silverstone ha aiutato a recuperare prestazioni, ma la Williams ha interrotto lo sviluppo per concentrarsi sul 2026. Questo potrebbe portare a un finale di stagione difficile con i rivali che si avvicinano.
Verdetto: Un grande passo avanti, ma con qualche inciampo.
Haas: Voto C-
- Posizione in campionato: 9°
- Punti: 35
La Haas, il team più piccolo della F1, ha un potenziale di performance limitato. Nonostante sia scesa rispetto al settimo posto dell'anno scorso, ha comunque disputato un buon anno. Inizialmente in difficoltà con oscillazioni aerodinamiche, un aggiornamento del fondo a Suzuka ha mitigato il problema, rendendo la VF-25 un'arma valida nel gruppo di mezzo. Ha ottenuto buoni risultati, come il quinto e l'ottavo posto in Cina con Esteban Ocon e Ollie Bearman, ma i punti sono stati più sporadici del previsto. L'aggiornamento a Silverstone ha migliorato ulteriormente le prestazioni, ma la Haas avrebbe dovuto ottenere più punti, avendo sprecato troppe opportunità.
Verdetto: Il passo non sempre si riflette nei risultati.
McLaren: Voto A
- Posizione in campionato: 1°
- Punti: 559
La McLaren ha disputato una stagione eccezionale, vincendo 11 delle 14 gare e dominando il campionato costruttori. L'auto è veloce ovunque, eccellendo nelle curve di media velocità. Nonostante le preoccupazioni per una direttiva tecnica sull'ala anteriore, la McLaren ha continuato a ottenere successi, con cinque doppietti nelle ultime sei gare. L'unica critica è la natura a volte imprevedibile della vettura, che può renderla difficile da sfruttare al massimo, anche se il vantaggio in gara è solitamente ampio grazie all'ottima gestione delle temperature degli pneumatici posteriori. Solo le occasioni mancate impediscono un voto più alto.
Verdetto: Ha realizzato tutto ciò che si era prefissata.