Cadillac debutterà in F1 la prossima stagione. Nonostante il duro lavoro per essere pronti all'inizio della campagna 2026, la nuova scuderia del paddock non ha ancora annunciato alcun pilota. Allora, chi sono i contendenti per i sedili e perché nessuno è ancora stato ingaggiato?
La "silly season" di F1, solitamente molto seguita, quest'anno è stata tutt'altro che spettacolare. Mentre il campionato si avvia rapidamente verso il 2026, sono emerse poche storie di contratti di piloti dal paddock.
Max Verstappen ha promesso fedeltà alla Red Bull, almeno per la prima campagna con i nuovi regolamenti di F1, mettendo fine alla più grande indiscrezione dei mesi recenti.
Tuttavia, chi affiancherà l'olandese nel team di Milton Keynes nel 2026 rimane un'incognita.
Sarà Yuki Tsunoda o il pilota giapponese lascerà? E se il 25enne perdesse il suo sedile presso i campioni costruttori per sei volte, o cercasse nuovi orizzonti di sua spontanea volontà, Cadillac sarebbe un'opzione valida per lui?
La nascente squadra americana è una delle poche aree di interesse in un mercato piloti sorprendentemente statico, ma non si è ancora impegnata con nessuna delle sue numerose opzioni.
Tsunoda è uno dei tanti nomi nella lunga lista di piloti a disposizione del nuovo team di F1, ma Valtteri Bottas e Sergio Perez rimangono i candidati menzionati più frequentemente per la squadra sostenuta da General Motors.
La domanda, tuttavia, è se Cadillac voglia puntare su due piloti esperti, o piuttosto combinare gioventù con una "quantity" conosciuta.
Quest'ultima combinazione sembra essere l'approccio più realistico in questa fase, poiché consente al team di tenere un occhio sul futuro.
Il suo anno di debutto sarà senza dubbio un viaggio difficile nell'ignoto per la squadra americana, e probabilmente competerà nelle retrovie del gruppo.
Qualsiasi risultato migliore della qualificazione in ultima fila della griglia potrebbe essere considerato un grande risultato, o forse anche un miracolo, per Cadillac nel 2026.
Le sfide
Le sfide delle auto del 2026 sono enormi. Ogni team di F1 è stato chiaro su questo punto, per non parlare di quanto sarà arduo tale compito per Cadillac nel suo viaggio inaugurale.
Il suo accordo per le power unit clienti con la Ferrari è un vantaggio, così come lo sono i partner esterni con cui si è associata per sviluppare la sua prima auto, ma è ancora in una fase di crescita.
Il team sta ancora crescendo di circa 5-9 dipendenti a settimana. Questi vengono per lo più sottratti ai rivali di F1, ma i membri del team, nonostante la loro esperienza, hanno bisogno di tempo per integrarsi in una nuova organizzazione.
La struttura del team è stata definita, ma come per ogni grande entità, i cambiamenti continuano ad avvenire, come è consuetudine nelle prime fasi di qualsiasi progetto di questa portata.
Poiché Cadillac non è stata ufficialmente approvata dalla F1 fino a tardi nel processo (marzo 2025), ci sono stati ritardi in alcune aree.
Dati gli enormi ostacoli dei regolamenti del 2026, ciò non ha certo aiutato il team nel suo percorso verso un debutto di successo in Formula 1.
GM, Cadillac e il gruppo TWG, che compongono il team, sono estremamente motivati a riuscire in F1, ma i ritardi accumulati non sono compensabili in F1.
È necessario tempo, anche come marchio importante con risorse serie, per fare tutto correttamente. Quindi, il tempo perso per ottenere l'approvazione ufficiale non ha indubbiamente aiutato la situazione; il tempo non può essere compensato, nemmeno con l'ampio budget a disposizione del nuovo team.
Una conseguenza del lento processo di iscrizione è come questo abbia influito sulla scelta dei piloti da parte del team.
Inizialmente, era stata indicata la volontà di confermare la propria line-up piloti per il 2026 prima della pausa estiva. Successivamente, questa è stata aggiornata alla pausa estiva, che è attualmente in corso.
Pertanto, sebbene possano esserci aggiornamenti nei prossimi giorni e settimane, è improbabile che ci sia chiarezza nell'immediato.
Chi sono i principali candidati?
Oltre a Perez, Bottas e Tsunoda, vengono accostati al team nomi come Jak Crawford, Felipe Drugovich, Jack Doohan e persino Alex Dunne, tutti giovani piloti.
Supponendo che il team punti almeno su Perez o Bottas, ciò lascia comunque un buon ventaglio di opzioni. Il team oserà scommettere su un esordiente, come Crawford, Drugovich o Dunne, o opterà per un po' più di sicurezza con un pilota come Tsunoda o Doohan?
Zhou Guanyu era stato precedentemente accostato al team, ma il nome del 25enne viene menzionato sempre meno.
Non c'è dubbio che i buoni risultati di Gabriel Bortoleto e Nico Hulkenberg in Stake stiano danneggiando il valore di Zhou e Bottas.
Naturalmente, ci sono stati cambiamenti nella gestione prima della transizione verso Audi, ma sono i piloti, in particolare, che sembrano essere i fattori decisivi quest'anno per il team svizzero di F1.
Hulkenberg è noto come un pilota che fornisce un feedback approfondito agli ingegneri, motivo principale per cui Ayao Komatsu ha voluto trattenere il tedesco in Haas, e il pilota da podio una volta ha elogiato il feedback di Bortoleto.
Una piccola realtà come Stake sottolinea l'importanza non solo di avere i piloti giusti, ma anche di trovare il giusto equilibrio tra di loro. La combinazione di Hulkenberg e Bortoleto ha contribuito a far salire la squadra Sauber dal fondo della classifica costruttori al settimo posto che occupa attualmente.
Verstappen ha dichiarato all'inizio dell'anno di credere che Perez abbia le qualità giuste per aiutare un team giovane come Cadillac, a patto che il messicano sia motivato. Questo sembra essere il caso dopo che Perez è stato sollevato dai suoi doveri alla Red Bull da Christian Horner, nonostante il team principal appena dimesso gli avesse concesso un'estensione di contratto.
Non è stata la fine della sua carriera che Perez aveva immaginato, e quindi il pilota messicano avrà voglia di scrivere un nuovo capitolo nella sua avventura in F1.
Cadillac punterà su almeno un pilota esperto, ma chi? E chi correrà al suo fianco, un altro pilota esperto o un'iniezione di gioventù?
Visto che la stagione 2026 si avvicina sempre di più, è il momento per Cadillac di ingaggiare il suo primo pilota.
La domanda, tuttavia, è se questa sia la strategia della squadra americana. In ogni caso, la nuova campagna si avvicina rapidamente, quindi Cadillac vorrà dare un segnale ai suoi sponsor, e la conferma di almeno uno dei suoi due piloti farà sempre bene ai suoi sponsor e azionisti.