La Ferrari ammette il compromesso sull'altezza da terra dopo la squalifica di Hamilton in Cina
Perché è importante: L'ammissione della Ferrari rivela l'impatto diretto dell'azione della FIA post-GP della Cina sull'assetto della loro vettura 2025, spiegando le loro difficoltà di inizio stagione e le sfide di performance.
Il quadro generale: A seguito della squalifica di Lewis Hamilton per usura eccessiva della tavola e di Charles Leclerc per sottopeso alla gara di Shanghai, la Ferrari è stata costretta ad alzare l'altezza da terra della propria vettura, compromettendone significativamente le prestazioni previste.
I dettagli:
- Regolazioni forzate: Fred Vasseur ha confermato che la Ferrari ha dovuto aumentare l'altezza da terra della sua vettura 2025, ammettendo di aver "perso un po' la rotta" all'inizio della stagione a causa di questo problema e di più ampi "problemi di qualità" nell'esecuzione.
- Sensibilità dell'altezza da terra: Vasseur ha sottolineato quanto sia critica l'altezza da terra per queste vetture, affermando: "Ogni millimetro è una posizione sulla griglia di partenza". Ha spiegato che perdere il controllo dell'altezza del veicolo influisce direttamente sulla competitività e distoglie l'attenzione da aspetti cruciali come la preparazione delle gomme.
- Impatto in pista: L'assetto compromesso avrebbe portato a strategie come il "lift and coast" sui rettilinei per gestire l'eccessiva usura della tavola.
- Problemi in corso?: Nonostante un significativo aggiornamento delle sospensioni posteriori introdotto al GP del Belgio, la misteriosa perdita di ritmo di Charles Leclerc in Ungheria, dove partiva dalla pole, suggerisce che il problema dell'altezza da terra potrebbe non essere completamente risolto.
Cosa succederà: La Ferrari occupa attualmente il secondo posto nella classifica Costruttori, ma è distante 299 punti dalla McLaren con 10 gare rimanenti. Risolvere questi problemi fondamentali della vettura sarà cruciale se vorranno lottare per altre vittorie e ridurre il divario con la testa della classifica.