Toto Wolff ammette di sentire la mancanza di Christian Horner, il suo "frenemy"
Toto Wolff, team principal della Mercedes, ha rivelato un sentimento sorprendentemente malinconico nei confronti dell'ex boss del team Red Bull, Christian Horner, descrivendolo come un "frenemy" (amico-nemico) con cui ha combattuto per oltre un decennio.
Perché è importante: La rivalità tra Wolff e Horner è stata una delle narrazioni più intense della Formula 1 moderna, specialmente durante la battaglia per il campionato del 2021 tra Mercedes e Red Bull. I loro scambi verbali, spesso aspri, hanno aggiunto un ulteriore livello di drammaticità alle stagioni.
- Un rapporto controverso: Wolff ha ammesso che Horner è stato spesso irritante, dichiarando: "È stato molto spesso, e gliel'ho detto". Tuttavia, ha anche riconosciuto Horner come una figura centrale nello sport, un "attore principale" le cui prestazioni e successi con la Red Bull parlano da soli.
- La fine di un'era: Con la recente partenza di Horner dalla Red Bull dopo il Gran Premio di Gran Bretagna 2025, Wolff è diventato il team principal più longevo in Formula 1, avendo assunto il suo ruolo in Mercedes nel 2013.
- Un vuoto nel paddock: Wolff ha espresso un senso di solitudine nel paddock, notando che "non ce ne sono molti rimasti" tra i team principal della sua generazione. La sua assenza, secondo Wolff, lascia un "vuoto", poiché Horner era una "figura polarizzante e controversa" che ha contribuito a definire il panorama della F1 per molti anni.
Cosa succede dopo: Wolff, pur esprimendo questo strano senso di mancanza, rimane concentrato sulle sfide future della Mercedes. Nonostante i recenti anni difficili, con sole sei vittorie negli ultimi tre anni e mezzo dopo un periodo di dominio assoluto (otto campionati costruttori consecutivi dal 2014 al 2021), Wolff sembra pronto a continuare la sua leadership, suggerendo scherzosamente che in caso di calo delle prestazioni cercherà un sostituto per potersi ritirare su una sdraio a criticare il team.