Franco Colapinto in bilico per il futuro in F1: l'analisi di Ted Kravitz
L'esperto di F1 Ted Kravitz ha espresso serie preoccupazioni riguardo al futuro di Franco Colapinto in Formula 1, sottolineando la "sfida significativa" che l'argentino sta affrontando per mantenere il suo sedile nel 2025 con Alpine.
Il contesto di Colapinto
Nonostante una promettente scorsa stagione, dove ha ottenuto punti in due delle prime quattro gare sostituendo Logan Sargeant in Williams, Colapinto non è riuscito ad assicurarsi un posto da titolare per il 2025. La Williams ha infatti confermato Carlos Sainz e Alex Albon.
Alpine ha offerto a Colapinto una "via di fuga" a gennaio, firmandolo con l'allora direttore esecutivo Flavio Briatore. Tuttavia, dopo sei gare senza punti, Alpine ha scambiato Colapinto con Jack Doohan, retrocesso a pilota di riserva.
Colapinto, dal canto suo, non ha ancora ottenuto punti.
Inizialmente con un contratto di cinque gare, Briatore ha deciso di dare fiducia all'argentino, ma i risultati sperati non sono ancora arrivati. La sua settima gara al volante della A525 in Belgio si è conclusa al 19° posto, ancora fuori dalla zona punti.
Possibili sostituti e la situazione attuale
Questi risultati arrivano in un momento in cui emergono voci di trattative tra Valtteri Bottas e Alpine per sostituire il giovane pilota di 22 anni. Fonti vicine alla situazione indicano colloqui positivi tra Bottas e il team, dopo la sua uscita dalla Sauber.
Tuttavia, Kravitz sostiene che anche Jack Doohan sia in lizza per un ritorno. Colapinto avrà almeno un altro fine settimana di gara in Ungheria prima della pausa estiva per cercare di confermare il suo sedile con Alpine. Attualmente partirà 14° sulla griglia.
"Franco Colapinto, non sorprenderebbe nessuno in Formula 1 se Franco Colapinto non fosse sfidato significativamente per il suo sedile ora," ha commentato Kravitz nel suo "Ted's Notebook" per Sky F1. "Sia dall'occupante originale, Jack Doohan, sia potenzialmente da Valtteri Bottas."
"Gli è stata data un'altra possibilità [in Belgio], ed era 19°, quindi nessun punto per lui. Almeno non si è schiantato," ha aggiunto Kravitz. "Ma provo una profonda dispiacere per Franco Colapinto. So che può essere più veloce di così, ma al momento non ha alcuna fiducia nella macchina. Vedremo cosa succederà in Ungheria."
Nonostante sia riuscito ad accedere per la prima volta alla Q2 dopo quattro weekend di gara, Colapinto ha dichiarato che non è una consolazione significativa: "No, non proprio. Penso che la parte migliore sia che dopo Imola, è la prima volta che trovo una certa costanza con la macchina, e mi sento generalmente un po' meglio attraverso le curve e le fasi di entrata. Stavo lottando parecchio, ora si sentono molto meglio, il che è ovviamente un buon passo nella giusta direzione. Ma sì, dobbiamo lavorare di più e mostrare più prestazioni."
La F1 entrerà nella sua pausa estiva annuale dopo l'Ungheria, e una decisione sul futuro di Colapinto potrebbe arrivare prima del ritorno della F1 a fine agosto con il GP d'Olanda.