GP d'Ungheria: Norris al top in FP2, Verstappen sotto investigazione
Lando Norris (McLaren) ha fatto registrare il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio d'Ungheria a Budapest.
Norris ha fermato il cronometro sull'1:15.624 nella seconda sessione del venerdì in Ungheria, superando il compagno di squadra in McLaren e leader del campionato 2025, Oscar Piastri, di 0.291 secondi.
Il punto sulla sessione
Le condizioni parzialmente nuvolose hanno accolto i 20 piloti all'inizio della FP2. Tra questi, Fernando Alonso è tornato al volante dell'Aston Martin dopo aver saltato la FP1 per un problema muscolare alla schiena, gestito da pilota bicampione del mondo.
Alonso non ha perso tempo a mettersi in ritmo, girando a un decimo e mezzo dal compagno di squadra Lance Stroll nel suo primo giro. Anche Nico Hulkenberg ha fatto la sua prima apparizione, dopo aver ceduto il volante a Paul Aron nella prima sessione per la Sauber. Hulkenberg è andato largo in uscita dalla curva 12, sollevando detriti sulla pista.
Sorprese e complicazioni
Il leader del campionato, Piastri, ha avuto un brivido sull'erba all'ingresso dell'ultima curva nel suo primo giro veloce, perdendo tempo anche in curva 4. Norris, già veloce in FP1, ha subito imposto il suo ritmo con gomme medie, distanziando Charles Leclerc (Ferrari).
Il caso Verstappen: La sessione non è stata altrettanto agevole per Max Verstappen, che ha mostrato poca velocità e si trova ora ad affrontare un'indagine post-sessione per un bizzarro incidente in cui sembra aver lanciato un asciugamano dal cockpit. Verstappen ha lamentato problemi di bilanciamento sulla sua Red Bull, definendo l'auto "inguidabile".
Carlos Sainz è stato il primo a montare le gomme soft, migliorando dalla 14ª alla terza posizione nonostante un'uscita di pista. Anche Stroll ha mostrato un buon passo, ma Norris, Piastri e Leclerc lo hanno rapidamente superato. Piastri ha commesso un errore uscendo dalla chicane, finendo sull'erba.
Alonso ha confermato il buon passo dell'Aston Martin salendo al quinto posto con gomme soft. Verso la fine della sessione, si sono verificati episodi di traffico e frustrazione tra i piloti, con Norris e Piastri che hanno sfiorato la collisione all'uscita dai box.