Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, ha fornito una spiegazione criptica per la sua autocritica "inutile" dopo un difficile Gran Premio d'Ungheria, dove ha concluso al 12° posto. Le sue dichiarazioni sono arrivate un giorno dopo una scarsa prestazione in qualifica e il suo suggerimento che la Ferrari dovrebbe cercare un pilota sostitutivo.
Perché è importante
La frustrazione pubblica di Hamilton evidenzia l'immensa pressione e l'ambiente impegnativo della Formula 1, anche per un pilota del suo calibro. I problemi "di fondo" accennati suggeriscono sfide che vanno oltre le prestazioni in pista, mentre i significativi problemi alla vettura di Charles Leclerc illustrano ulteriormente gli ostacoli tecnici che i top team affrontano.
I dettagli
- Prestazioni di Hamilton: Hamilton si è qualificato male e ha lottato in gara, finendo al 12° posto, da dove era partito. Ha anche avuto un contatto con Max Verstappen, anche se non sono state prese azioni contro Verstappen.
- Commenti criptici: Quando gli è stato chiesto dei suoi commenti di sabato, Hamilton ha detto a Sky Sports F1: "Quando hai una sensazione, hai una sensazione. Ci sono molte cose che accadono in background che non sono buone". Ha affermato il suo amore per le corse e ha espresso la speranza di tornare per il GP d'Olanda.
- Difesa di Vasseur: Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha difeso Hamilton, affermando che la sua autocritica deriva dalle sue alte aspettative su se stesso, non da una mancanza di motivazione. "È frustrato, ma non demotivato, sai, è una storia completamente diversa", ha spiegato Vasseur, aggiungendo che tali reazioni sono comuni dopo la gara.
- Problema al telaio di Leclerc: Charles Leclerc, partito in pole, ha guidato per una parte significativa della gara prima che la sua vettura sviluppasse un "problema al telaio", rendendola "inguidabile". Ha concluso quarto e ha ricevuto una penalità di cinque secondi per guida irregolare durante la difesa.
- Esito della gara: Lando Norris si è aggiudicato la vittoria con una strategia a una sosta, seguito da Oscar Piastri e George Russell.
Cosa succederà
La Formula 1 entra nella pausa estiva prima di tornare con il Gran Premio d'Olanda a Zandvoort dal 29 al 31 agosto. Hamilton ha espresso il desiderio di essere presente per la gara.