Il verdetto degli steward FIA sul contatto tra Verstappen e Hamilton
Gli steward della FIA al Gran Premio d'Ungheria hanno spiegato perché Max Verstappen non ha ricevuto alcuna penalità dopo essere stato accusato di aver spinto un'altra vettura fuori pista.
Al 29° giro dei 70 previsti all'Hungaroring, l'olandese, in rimonta, ha affondato all'interno della Ferrari di Lewis Hamilton alla curva 4.
Di conseguenza, il sette volte campione del mondo di F1 si è trovato nella via di fuga, perdendo la posizione a favore della Red Bull.
Nonostante non ci sia stato alcun contatto tra i due grandi rivali, l'incidente è stato subito notato dal race control, e gli steward hanno optato per un'analisi più approfondita dopo la gara anziché prendere una decisione immediata.
Entrambi, Verstappen e Hamilton, sono stati convocati dopo aver concluso rispettivamente al nono e dodicesimo posto.
Hamilton, tuttavia, ha rinunciato al diritto di partecipare all'incontro, cosa che Verstappen ha sottolineato nei suoi commenti post-gara, mettendo in discussione la logica di una revisione ritardata di un incidente che, a quanto pare, non lo preoccupava.
Nonostante ciò, un rappresentante del team Ferrari ha partecipato per conto di Hamilton, fornendo una testimonianza cruciale per la decisione di non penalizzare Verstappen.
Gli steward hanno infine comunicato il loro verdetto basato su molteplici fattori.
Innanzitutto, il quattro volte campione del mondo di F1 ha spiegato di avere il "pieno controllo" della sua RB21 e di essere uscito verso l'esterno della curva solo perché Hamilton aveva già liberato lo spazio uscendo di pista; avrebbe potuto rimanere più all'interno per lasciare spazio alla SF-25, se necessario.
In secondo luogo, il rappresentante Ferrari ha confermato l'assenza di contatti, come sospettato, e anche che Hamilton "ha scelto di non tentare di rimanere in pista" per lottare per la posizione.
Pertanto, gli steward hanno ritenuto che non si trattasse di "spingere un'altra vettura fuori pista", nonostante l'"ambiziosa natura" della manovra di Verstappen.
La spiegazione completa degli steward per la loro decisione di "nessuna ulteriore azione" è riportata di seguito.
Verdetto degli steward dal documento ufficiale FIA
Il pilota dell'auto 1 ha dichiarato durante l'audizione di aver acquisito slancio sull'auto 44 uscendo dalla curva 3 con gomme più fresche e di aver utilizzato questo slancio per effettuare un sorpasso all'interno alla curva 4. Ha inoltre spiegato di avere il pieno controllo della sua vettura e che avrebbe potuto rimanere più all'interno per lasciare spazio all'auto 44 in uscita. Tuttavia, poiché l'auto 44 era uscita di pista, ha scelto di utilizzare tutto l'asfalto in uscita.
Il rappresentante del team dell'auto 44 ha confermato che non c'è stato alcun contatto tra le due auto e ha aggiunto che il pilota dell'auto 44 ha scelto di non tentare di rimanere in pista.
Tenendo conto di tutto ciò, gli Steward determinano che non c'è stato alcun contatto e che l'incidente non si qualifica come spingere un'altra auto fuori pista, nonostante la natura ambiziosa del tentativo di sorpasso, e non intraprendono ulteriori azioni.