Oscar Piastri della McLaren ha preceduto il compagno di squadra Lando Norris, conquistando la vetta nella sessione di prove finali del Gran Premio d'Ungheria. Charles Leclerc della Ferrari si è piazzato terzo, a quasi quattro decimi di secondo dalla vetta.
La sessione è iniziata lentamente, ma dopo 10 minuti, Franco Colapinto dell'Alpine ha registrato il primo giro della mattinata con un tempo di 1:18.006. Yuki Tsunoda ha migliorato questo tempo con un 1:17.022 con gomme Medium, e mentre la pista migliorava, il compagno di squadra di Tsunoda in Red Bull, Max Verstappen, si è portato in testa con un tempo di 1:16.547 su gomme Soft.
Leclerc ha poi superato questo tempo con un giro di 1:16.406, prima che George Russell fosse 0.094s più veloce. Piastri, tuttavia, era in pista con le gomme rosse e l'australiano ha fermato il cronometro a 1:16.240, portandosi in P1.
Verstappen ha poi tentato un secondo giro, migliorando il suo tempo in P1 con 1:16.202. Leclerc sembrava in grado di battere quel tempo, ma un errore alla curva 12 è costato caro al pilota Ferrari. Nonostante sia uscito di pista con una ruota, è riuscito comunque a superare l'olandese di 0.065s. Piastri ha avuto una risposta, portandosi in testa con 1:15.871.
Con 15 minuti rimasti nella sessione, Piastri è uscito con gomme Soft fresche per un ultimo tentativo e, mostrando un ritmo eccezionale, ha registrato un giro di 1:14.916, distanziando di quasi 0.8 secondi il tempo successivo più veloce, appena segnato da Lewis Hamilton della Ferrari. Norris ha poi registrato il suo giro di 1:14.948, prendendosi la P2 a soli tre centesimi dal compagno di squadra.
Leclerc è stato l'unico pilota a riuscire a chiudere il grande divario con le McLaren, e il suo 1:15.315 lo ha lasciato a 0.4 secondi dal ritmo.
Dietro di loro, Hamilton si è mantenuto al quarto posto, a 0.768 da Piastri, mentre Kimi Antonelli della Mercedes ha conquistato il quinto posto con il suo ultimo giro veloce di 1:15.745.
Fernando Alonso si è piazzato sesto per l'Aston Martin, davanti al compagno di squadra Lance Stroll e alla seconda Mercedes di George Russell. La top 10 è stata completata dalle due Kick Sauber di Gabriel Bortoleto e Nico Hülkenberg.
Oliver Bearman è stato undicesimo per la Haas e Verstappen si è classificato solo dodicesimo, mentre la Red Bull ha continuato a faticare.