Alex Albon è un "animale completamente diverso" dai suoi giorni in Red Bull
In mezzo alle voci che i proprietari thailandesi della Red Bull vogliano riportare Alex Albon nel team, James Vowles afferma che il suo pilota è all'altezza del compito di avere Max Verstappen come compagno di squadra.
Ma ciò non significa che Albon andrà da qualche parte.
Albon è stato catapultato in un sedile di Formula 1 nel 2019, chiamato dal team di Formula 1 mentre si preparava a gareggiare per la Nissan e.dams al fianco di Sébastien Buemi in Formula E.
Ha disputato tutti e 12 i Gran Premi con il team satellite della Red Bull, la Toro Rosso, prima di sostituire Pierre Gasly nel team principale al fianco di Verstappen.
Ma un anno e mezzo dopo, dopo due podi e quasi 200 punti, Albon è stato retrocesso a un ruolo di collaudatore con il suo sedile Red Bull affidato a Sergio Perez.
I suoi numeri oggi, schierati contro i compagni di squadra di Verstappen, non sembrano così preoccupanti come allora.
Al punto che il nuovo team principal di Albon, Vowles, ritiene che il pilota possa sfidare Verstappen in una battaglia testa a testa.
Perché è importante: Vowles ritiene che Albon, dopo tre anni e mezzo dall'uscita dalla Red Bull, abbia gli strumenti per competere con Verstappen.
I dettagli:
Affermando che Albon sta "volando assolutamente ovunque", il team principal della Williams ritiene che Albon abbia gli strumenti per competere con Verstappen.
Quando gli è stato chiesto se avesse sottovalutato Albon prima dell'arrivo di Sainz, Vowles ha dichiarato ai media, tra cui PlanetF1.com: "È una conversazione interessante che non ho ancora avuto con lui.
"Lui dirà sempre 'Sono veloce come lui'.
"Il semplice fatto è che, se lo mettessi contro Max oggi, sarebbe un animale completamente diverso da quello che c'era prima.
"E penso che questo sia l'elemento chiaro dietro di lui.
"Il modo in cui forse lo sto giudicando non riguarda solo quanto è veloce in macchina, lo è sempre stato.
"Ma [riguarda] in realtà quanto è resiliente a tutto, alle cose che vanno storte intorno a lui, e quanto è forte in quella circostanza.
"Quindi penso che il suo livello di picco sia aumentato molto? Probabilmente no. La capacità di arrivarci ogni volta c'è? Sì, è quello che sto vedendo."
Cosa succede dopo:
Albon, che si è unito alla Williams nel 2022 e da allora ha guidato la carica del team, è collegato a un ritorno alla Red Bull.
Secondo Formule1.NL, la proprietà thailandese "adorerebbe" ingaggiare Albon e riportarlo a Milton Keynes. Chalem Yoovidhya, che possiede il 49% del team, ha un buon rapporto con il suo "concittadino".
Tuttavia, Albon ha un contratto con la Williams che, secondo quanto riferito, scade alla fine della stagione 2027 di F1.