Lewis Hamilton ha elogiato Zandvoort definendolo "uno dei migliori circuiti" al mondo, in vista del prossimo Gran Premio d'Olanda.
Zandvoort è tornato nel calendario di F1 nel 2021, ma sarà rimosso dopo il 2026. Il circuito ospiterà un weekend Sprint il prossimo anno come "memento" d'addio.
Il GP d'Olanda non è stato un appuntamento particolarmente favorevole per il sette volte campione del mondo nelle ultime stagioni, con un quarto posto nel 2022, un sesto nel 2023 e un ottavo nel 2024.
La sua migliore prestazione sullo storico circuito situato in Olanda Settentrionale è arrivata al ritorno della pista nel calendario nel 2021, dove ha concluso secondo dietro a Max Verstappen.
Perché è importante: Zandvoort è uno dei circuiti più amati dai piloti del calendario, grazie ai notevoli cambi di elevazione, alle curve sopraelevate e alla sua somiglianza con un ottovolante.
I dettagli: La F1 visiterà il circuito tra poco più di una settimana, al ritorno dalla pausa estiva, per dare il via agli ultimi 10 round della stagione. Hamilton ha descritto Zandvoort come "una casa vecchia" con "molte imperfezioni" e un terreno che gli conferisce molto "carattere". A differenza di molti circuiti moderni costruiti su superfici pianeggianti, Zandvoort è stato realizzato quando la tecnologia per farlo non esisteva. Questa combinazione di caratteristiche, tra cui le irregolarità dovute al terreno e alle colline, crea, secondo Hamilton, uno dei migliori circuiti.
Cosa Hamilton pensa dei fan: Il pilota britannico ha anche sottolineato l'importanza dei tifosi: "È fantastico vedere i tifosi lì ogni anno. Sono loro che rendono speciale quella gara."