Arvid Lindblad, giovane talento del programma Red Bull, è al centro delle speculazioni per un sedile in Formula 1 con il team Racing Bulls nella prossima stagione. Tuttavia, Juan Pablo Montoya, che ha seguito Lindblad in Formula 2 gareggiando contro suo figlio Sebastián, esprime dubbi sulla sua prontezza per il debutto.
Il percorso di Lindblad in F2 e i test con Red Bull
Lindblad, 18 anni, sta attualmente correndo in Formula 2 con il team Campos, dopo un promettente quarto posto nella F3 2024. Ha già ottenuto due vittorie e tre podi, posizionandosi settimo in campionato.
Il giovane pilota ha avuto il suo primo assaggio della F1 moderna testando la RB21 a Silverstone, durante una sessione dedicata ai giovani piloti. Ha completato 22 giri, registrando un miglior tempo di 1:27.958 e piazzandosi 14° assoluto. Helmut Marko, direttore di Red Bull, ha elogiato la performance di Lindblad, sottolineando la sua velocità, le sue profonde analisi e la soddisfazione dei tecnici.
Lindblad ha inoltre partecipato a un'uscita TPC (Testing of Previous Cars) a Silverstone, completando oltre 100 giri con ottime condizioni fisiche e tempi competitivi, secondo Marko.
Prospettive per il futuro e le preoccupazioni di Montoya
Queste prestazioni hanno alimentato le voci che Lindblad possa essere il prossimo pilota del vivaio Red Bull a salire in F1, potenzialmente già dalla prossima stagione. L'ipotesi lo vedrebbe prendere uno dei sedili del team Racing Bulls, mentre Isack Hadjar farebbe il salto al team Red Bull.
Nonostante l'ottimismo di Red Bull, Montoya rimane scettico:
"Se Lindblad, che personalmente non penso sia pronto, ma se la Racing Bulls lo volesse l'anno prossimo, chi toglieresti? Yuki o Lawson?" ha dichiarato Montoya ad AS Colombia. "Dovrebbero togliere Yuki, mettere Hadjar in Red Bull e Lindblad in RB. E soprattutto, se la Red Bull non andrà bene l'anno prossimo e ci saranno cambiamenti di personale, l'opportunità di Lindblad di entrare in Formula 1 si complicherebbe."
La Red Bull ha già affrontato un cambio significativo con la recente uscita di Christian Horner. L'attuale situazione interna e la posizione di Marko, il cui contratto scade nel 2026, potrebbero influenzare le decisioni future riguardanti i giovani piloti.