Red Bull verso l'acquisizione dei Newcastle Falcons: atteso il rebranding
Red Bull sembra destinata ad aggiungere un altro club sportivo alla sua già vasta collezione, con un'acquisizione che sarebbe vicina.
Secondo quanto riportato dalla BBC, Red Bull acquisterà la squadra di rugby union dei Newcastle Falcons, in un accordo che dovrebbe innescare il classico rebranding Red Bull.
I Newcastle Falcons diventeranno i Newcastle Red Bulls?
Secondo il rapporto, la prossima settimana verrà annunciato che Red Bull ha acquistato i Newcastle Falcons, un accordo che potrebbe trasformare le sorti di una squadra che ha concluso all'ultimo posto l'ultima stagione della Gallagher Premiership – il massimo campionato di rugby union in Inghilterra – vincendo solo due partite di campionato.
Alla ricerca di nuovi investimenti per affrontare la prossima stagione di Premiership, sembra che le preghiere del Newcastle siano state esaudite.
Mentre la recente acquisizione di una quota di minoranza da parte di Red Bull nel club di calcio inglese Leeds United non ha comportato il rebranding tipico delle acquisizioni Red Bull, si dice che i Newcastle Falcons subiranno quella trasformazione, diventando i Newcastle Red Bulls.
Red Bull possiede già o detiene partecipazioni in una miriade di entità sportive in tutto il mondo, comprese due squadre di Formula 1, Red Bull Racing e Racing Bulls.
Oltre al suo investimento nel Leeds United, il colosso delle bevande energetiche possiede altri club di calcio: RB Leipzig, Red Bull Salzburg, FC Liefering, Red Bull Bragantino e New York Red Bulls. Ha anche squadre nell'hockey su ghiaccio, nel ciclismo e negli eSport.
Il tema della multiproprietà di squadre nello sport genera da tempo un intenso dibattito, con le iniziative di Red Bull in Formula 1 che attirano molta attenzione.
Red Bull ha utilizzato il modello di squadra A-B in Formula 1 da quando ha acquistato e rinominato Minardi in Toro Rosso nel 2006, dopo che la Red Bull Racing ha debuttato nel 2005 in seguito all'acquisizione del team Jaguar da parte della società austriaca.
I regolamenti in Formula 1 sono progettati per garantire che ogni team operi in modo indipendente, sebbene il CEO di McLaren Racing, Zak Brown, sia stato particolarmente critico nei confronti del modello di proprietà comune di cui gode Red Bull.
La squadra junior di Red Bull, ora nota come Racing Bulls, all'inizio dell'anno si è trasferita in una nuova struttura a Milton Keynes – dove ha sede la Red Bull Racing. Dopo il recente licenziamento di Christian Horner, team principal della Red Bull Racing fin dal primo giorno, la casa madre è stata in grado di promuovere istantaneamente il team principal dei Racing Bulls, Laurent Mekies, come suo sostituto, bypassando il consueto periodo di preavviso.
Di conseguenza, nuove regole verranno introdotte per la F1 2026 che outlawing il trasferimento immediato di personale tra i team.