Casey Stoner critica la MotoGP: "Ripete gli errori della Formula 1"
Casey Stoner, due volte campione del mondo della MotoGP, ha espresso forti critiche nei confronti del nuovo ausilio anti-highside introdotto nel GP d'Austria. Le sue dichiarazioni seguono quelle di altri piloti di punta come Marc Marquez e Pedro Acosta.
Perché è importante: Stoner ritiene che l'introduzione di elettronica avanzata stia trasformando i campioni da piloti a ingegneri, allontanandosi dalla purezza dello sport e ripetendo gli errori già visti in Formula 1.
- "Stiamo creando campioni tra gli ingegneri, non tra i piloti", ha affermato Stoner.
- "Stiamo andando in un'era che ripete tutti gli errori che la Formula 1 ha fatto in passato."
- L'elettronica attuale permette ai piloti di spalancare il gas senza timore di impennate, riducendo l'elemento di abilità e controllo.
Stoner contesta anche l'argomento della sicurezza, sostenendo che eliminare il controllo del posteriore porti a una maggiore fiducia sull'anteriore, aumentando il rischio di cadute catastrofiche in caso di perdita di aderenza. "Più rendi sicura la parte posteriore, peggio sarà per l'anteriore", ha avvertito.
Le sue parole trovano riscontro nelle prove, dove molti piloti hanno faticato con le frenate, finendo spesso fuori pista.
La visione sul futuro delle regole (2027): Stoner è scettico anche riguardo alle future modifiche regolamentari, come la riduzione dell'aerodinamica e della cilindrata dei motori, e il divieto dei dispositivi di ride-height.
- Secondo lui, le nuove regole non vanno abbastanza lontano nel semplificare le moto.
- La riduzione del peso e l'eliminazione dei dispositivi di ride-height potrebbero diminuire le velocità di punta e accorciare i punti di frenata, limitando i sorpassi.
- L'aerodinamica, pur essendo costosa, continuerà a creare problemi di stabilità e gestione delle temperature degli pneumatici.
Stoner conclude con un appello alla coerenza: "Non capisco come nessuno riesca a vedere i problemi. Ogni passo in questa direzione li sta portando nella direzione sbagliata."