Jacques Villeneuve, campione del mondo di F1 nel 1997, ha espresso scetticismo riguardo alla possibilità che Mick Schumacher possa essere ingaggiato dal team Cadillac per il suo debutto in Formula 1 nel 2026.
Mick Schumacher non è il candidato ideale per Cadillac F1
Schumacher è tra i diversi piloti considerati dal team principal di Cadillac, Graeme Lowdon. Il team, che debutterà la prossima stagione come undicesimo team in griglia, starebbe valutando piloti come Sergio Perez, Valtteri Bottas, Zhou Guanyu e Felipe Drugovich.
Lowdon ha recentemente dichiarato a Sky Deutschland che Mick è un "ragazzo fantastico", "molto simpatico" e che, nonostante la giovane età, possiede già esperienza in Formula 1, avendo mantenuto aggiornate le sue conoscenze con test e mostrando interesse per il progetto Cadillac.
Schumacher, dopo essere stato escluso dalla Haas a fine 2022, è rimasto nell'orbita della F1 come pilota di riserva Mercedes, testando anche per McLaren e Alpine.
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Villeneuve, tuttavia, ritiene che Schumacher, 26 anni, non sia la scelta giusta per Cadillac.
"Mick Schumacher ha faticato quando era in Haas. Inoltre, non è un pilota esperto. Non c'è motivo di puntare su di lui", ha affermato a Vision4Sport.
L'alternativa proposta da Villeneuve
Villeneuve suggerisce invece che Cadillac dovrebbe puntare su Valtteri Bottas, vincitore di 10 Gran Premi, per guidare la scuderia. Bottas è infatti uno dei favoriti, insieme a Sergio Perez.
"Bottas ha molta esperienza e ha dimostrato di poter vincere gare", ha detto Villeneuve. "È stato con un team incredibile come la Mercedes. Sono attributi importanti. È difficile giudicare i suoi anni in Sauber, non credo ci fosse molta motivazione lì."
Non è la prima volta che il campione del 1997 mette in dubbio l'interesse dei team per Schumacher. L'anno scorso, accostato a Mercedes, Audi, Alpine e Williams, si è poi impegnato per una seconda stagione nel programma endurance di Alpine.
Villeneuve aveva commentato all'epoca: "Non sembra che nessuna squadra voglia Mick Schumacher. La spinta è stata fatta da Mick e dal suo team, ma nessuno sembra entusiasta di averlo a bordo. Il problema sono i suoi anni in F1, che non si sono conclusi positivamente. Potrebbe fare meglio ora, ma le prove sono lì per tutti. Per i team, è preoccupante, vogliono rischiare sperando che Mick sia migliore di quanto non sia stato? Al momento non sembra."
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