Max Verstappen ha subito un'"indignità" arrivando dietro a Liam Lawson in Ungheria, secondo Martin Brundle.
Verstappen è giunto nono a Budapest, concludendo una prima metà della stagione 2025 in cui la Red Bull ha faticato molto con la sua vettura RB21 e ha licenziato il team principal Christian Horner a luglio.
In Ungheria, Verstappen si è classificato ottavo in qualifica, ma in gara è effettivamente scivolato dietro al suo ex compagno di squadra Lawson, dopo che il pilota della Racing Bulls ha attuato una strategia a una sosta rispetto alle due di Verstappen.
È la prima volta nel 2025 che Lawson finisce davanti a Verstappen in un Gran Premio in cui entrambi sono stati classificati, dopo che il neozelandese è stato estromesso dalla Red Bull dopo solo due gare, in Australia e Cina.
Lawson ha ora segnato punti in tre delle ultime quattro gare, dopo aver ottenuto una svolta in Austria, ed è stato il pilota di punta della famiglia Red Bull in un Gran Premio per la seconda volta in quattro gare, cosa che Brundle ha definito un'"indignità".
"Nemmeno Verstappen ha avuto una grande giornata, la sua Red Bull mancava di ritmo non appena le sue gomme si surriscaldavano," ha iniziato Brundle nella sua rubrica su Sky Sports F1.
"È partito ottavo ed è arrivato nono, insieme all'indignità di essere dietro al suo compagno di squadra di breve termine all'inizio della stagione, Liam Lawson, che ha portato la vettura gemella della Racing Bulls all'ottavo posto.
"[Questi sono] giorni difficili alla Red Bull."
È finita per Verstappen?
Dopo la gara, in cui Verstappen è sceso a 97 punti dal leader del campionato Oscar Piastri, il consigliere della Red Bull Helmut Marko ha affermato che era "impossibile" per l'olandese vincere il suo quarto titolo.
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