Max Verstappen ha vissuto una seconda sessione di prove libere del Gran Premio d'Ungheria decisamente negativa, dominata ancora una volta dalla McLaren di Lando Norris.
Il pilota britannico ha concluso con uno straordinario vantaggio di tre decimi sul compagno di squadra Oscar Piastri, creando una solida base per la sua rincorsa a ridurre il distacco di 16 punti in testa alla classifica piloti.
Il giro più veloce di Norris, 1:15.624, è stato superiore di 0.291s a quello di Piastri e solo quattro decimi più lento della sua pole position dell'anno scorso.
Verso la fine della sessione, si è verificato un momento di tensione tra i due. Appena uscito dai box, Norris ha bloccato pesantemente le ruote in curva 1. Contemporaneamente, Piastri stava affrontando la stessa curva, evitando per un soffio una collisione.
Quasi un disastro per McLaren, con Norris che blocca pesantemente in curva 1 appena uscito dai box. Ma Piastri sta affrontando la curva 1 in quel preciso momento. Evita la collisione con abilità!
Per quanto riguarda Verstappen, il quattro volte campione del mondo di F1 si è classificato 14°, dichiarando che l'equilibrio della sua vettura era "sul ghiaccio" all'inizio della sessione. Nonostante le modifiche all'assetto durante la sessione, compreso un nuovo alettone anteriore per questa gara, ha continuato a lottare.
Verstappen ha successivamente descritto la sua RB21 come "inguidabile" a causa della sua mancanza di equilibrio. Per aggiungere la beffa al danno, Verstappen dovrà fare visita agli steward poiché è sotto investigazione per una bizzarra infrazione avvenuta a metà sessione, quando ha lanciato un telo, o un asciugamano, fuori dall'abitacolo mentre era in pista.
Lui e un rappresentante del team sono stati convocati per rispondere dell'accusa di essere stati rilasciati in condizioni di insicurezza.
È stata una tipica FP2, con la stragrande maggioranza dei piloti che ha utilizzato pneumatici medi nei primi giri, ad eccezione di Oliver Bearman della Haas e Gabriel Bortoleto della Sauber.
Dal miglior tempo di Charles Leclerc della Ferrari di 1:17.143s, si è poi sviluppato il duello tra Norris e Piastri. Norris è stato il primo a scendere sotto i 77 secondi, segnando 1:16.916s, ma Piastri ha poi abbassato il tempo di due decimi.
Norris, tuttavia, ha poi messo a segno tempi record nei primi due settori, tornando in testa con un vantaggio di 0.172s.
Con Verstappen a un secondo dal ritmo in metà classifica, all'ingegnere di pista Gianpiero Lambiase è stato chiesto quale fosse il principale limite di bilanciamento della sua RB21, a cui ha risposto: "È anteriore e posteriore. È come guidare sul ghiaccio."
Dopo 25 minuti, sono iniziati i primi run di simulazione qualifica, iniziati da Carlos Sainz della Williams, che si è portato al terzo posto, ma ancora a 0.349s da Norris, che aveva guidato il gruppo con gomme medie davanti a Piastri, seguito da Leclerc, Kimi Antonelli della Mercedes e Isack Hadjar del Racing Bulls.
Con le gomme morbide, Lance Stroll dell'Aston Martin si è portato in P1 con un tempo di 1:16.221s.
Al suo primo giro veloce, un piccolo errore di Norris in uscita da curva 3 lo ha costretto a rallentare, ma avendolo fatto abbastanza presto nel giro gli ha permesso di recuperare nel resto del percorso e spingere di nuovo.
Nel frattempo, Piastri ha dato a Norris un obiettivo da raggiungere con un giro di 1:15.915s, e Norris ha centrato il bersaglio non commettendo errori, migliorando il tempo dell'australiano di quasi tre decimi, che si è rivelato il più veloce.
Norris, tuttavia, si è dimostrato fallibile commettendo errori, infatti, in un altro giro veloce, ha commesso un grave errore in avvicinamento all'ultima curva, mettendo la sua gomma posteriore sinistra sull'erba, costringendolo a lottare per mantenere il controllo della vettura e a dirigersi verso l'area di fuga.
La sessione si è conclusa con una doppietta McLaren, con Norris in testa in entrambe le sessioni. È solo la terza volta in questa stagione che un pilota domina entrambe le sessioni del venerdì. Nelle altre due occasioni, Piastri a Imola e Leclerc a Monaco, nessuno dei due piloti ha poi vinto il Gran Premio.
Leclerc ha ancora finito come miglior degli altri, a 0.399s da Norris, seguito dai piloti Aston Martin Stroll e Fernando Alonso, quest'ultimo tornato nella sua vettura dopo aver saltato FP1 per un infortunio muscolare alla schiena.
Lewis Hamilton della Ferrari si è classificato sesto, sette decimi più lento e tre decimi dietro Leclerc.
I piloti Mercedes George Russell e Kimi Antonelli si sono classificati settimo e decimo, quest'ultimo a 0.896s di distacco, intervallando Hadjar e Yuki Tsunoda sulla sua Red Bull. È stata una sessione rara per il giapponese, che ha concluso davanti a Verstappen.