Il Contesto
Il Gran Premio d'Ungheria ha rivelato dinamiche contrastanti nel paddock della Formula 1, evidenziando la crisi di forma di Lewis Hamilton, il dominio incontrastato della McLaren e le difficoltà inaspettate della Red Bull.
Le Confessioni di Hamilton
Lewis Hamilton ha vissuto un fine settimana frustrante in Ungheria, concludendo la gara con un solo punto. Toto Wolff, capo di Mercedes, ha descritto i commenti di Hamilton come "sinceri" e "a cuore aperto", attribuendo la sua delusione alla performance della vettura. Gran parte dei fan della F1 suggerisce ad Hamilton di mantenere la pazienza e guardare al 2026 per un potenziale rilancio.
Il Dominio Incontrastato della McLaren
La McLaren sta vivendo una stagione straordinaria, dominando il campionato costruttori di Formula 1 2025. Con 11 vittorie su 14 gare e un totale di 24 podi su 28, Oscar Piastri e Lando Norris hanno accumulato ben 559 punti. La loro performance, inclusa una gestione strategica impeccabile in Ungheria, ha creato una "situazione perfetta" per il team, che si avvia a vincere il titolo con largo anticipo.
I Guai della Red Bull
Il Gran Premio d'Ungheria è stato un disastro per la Red Bull e per il campione in carica Max Verstappen, che ha conquistato solo due punti finendo nono. Max Verstappen ha ammesso che il team ha sofferto un problema cruciale. Helmut Marko, figura chiave della Red Bull, ha addirittura dichiarato "impossibile" per Max Verstappen difendere il suo quarto titolo consecutivo dopo questa performance deludente, scatenando dibattiti sulla reale portata delle difficoltà del team.