Lewis Hamilton, assist involontario per Piastri nella battaglia con Norris all'Hungaroring
Lewis Hamilton ha involontariamente giocato un ruolo chiave nell'epica battaglia tra Oscar Piastri e Lando Norris al Gran Premio d'Ungheria.
Secondo Lando Norris, la gestione del doppiaggio di Hamilton, con la sua Ferrari, da parte delle due McLaren è stata un "doppio colpo". Mentre Norris ha perso quattro decimi di secondo, cruciali per difendersi da Piastri dotato di DRS, Hamilton sembra aver inciso significativamente in quella che è stata una delle più avvincenti sfide per la vittoria all'Hungaroring.
Hamilton ha aiutato Oscar Piastri in Ungheria?
Norris e Piastri hanno seguito strategie differenti sul circuito dell'Hungaroring: Norris puntava a una strategia a una sola sosta, mentre Piastri optava per due soste. Il risultato finale, dopo che Piastri aveva superato Charles Leclerc, compagno di squadra di Hamilton, è stata una volata verso la bandiera a scacchi tra i due piloti McLaren e rivali per il campionato.
Nonostante montasse gomme più usurate, Norris è riuscito a tenere a bada Piastri, conquistando la sua quinta vittoria stagionale. Un momento particolarmente teso si è verificato durante la gara, quando Piastri ha frenato tardissimo in curva 1, bloccando le ruote e sfiorando il posteriore della McLaren gemella. Fortunatamente, nessun danno è stato riportato e Norris ha mantenuto la lucidità per portare a casa la vittoria, sebbene abbia ammesso che Hamilton gli avesse reso la vita un po' più difficile in quella circostanza.
Il Gran Premio d'Ungheria è stato deludente per Hamilton, che ha concluso la gara al dodicesimo posto, un giro di distacco. I suoi commenti diretti hanno alimentato speculazioni sul suo futuro in Ferrari.
Parlando con Channel 4, è stato fatto notare a Norris che si era mostrato frustrato via radio in diverse occasioni a causa del traffico. Alla domanda se fosse sempre stato ostacolato o se, a volte, la situazione lo avesse effettivamente favorito contro Piastri, Norris ha rivelato la storia di Hamilton.
Ha detto: “Non lo so. Voglio dire, penso che il momento in cui Oscar mi ha recuperato di più, Lewis mi ha fatto passare nell'ultima curva, quindi non avevo il DRS, ma ho dovuto prendere la traiettoria interna, perdendo circa quattro decimi sul mio delta, e poi Oscar ha avuto il DRS per tutto il rettilineo fino alla curva 1.
E io ho pensato: 'Fantastico. Grazie mille!' [Ride].
Ci sono stati alcuni momenti, forse, che mi hanno aiutato. Il punto è che quando hai una gomma più vecchia, è molto più penalizzante rispetto a una gomma nuova. Anche a tre secondi di distacco, non sembra male in TV, ma quando cerchi di stare in quel bilanciamento e sul limite, diventa molto più complicato.
Quindi sì, mi lamento, ma mi lamento perché voglio vincere una gara, non per altro.
Momenti difficili, davvero difficili. Gli ultimi 10 giri sono stati stressanti, senza errori, che è stata la cosa più importante oggi, ed è di questo che sono probabilmente più orgoglioso.”
Dopo questa vittoria, Norris si presenterà alla pausa estiva con nove punti di ritardo su Piastri in testa al Campionato Piloti, con ancora 10 gare da disputare.