George Russell partirà quarto nel Gran Premio d'Ungheria, ma il pilota della Mercedes era convinto che la pole position fosse alla sua portata. Questo, fino a quando non ha commesso un errore cruciale alla Curva 14 che gli è costato tre decimi di secondo, costringendolo ad accontentarsi della seconda fila della griglia.
Perché è importante
L'errore di Russell non solo gli ha impedito di conquistare la pole, ma ha anche evidenziato le difficili condizioni del Q3 di qualifica, dove i cambiamenti climatici hanno influenzato in modo significativo le prestazioni dei piloti.
I Dettagli
La sessione di qualifica del Q3 è stata particolarmente caotica a causa dell'avvicinamento di un sistema temporalesco. Le temperature della pista sono calate rapidamente e il vento è diventato più forte e imprevedibile.
- L'Errore di Russell: George Russell ha confermato che l'errore alla Curva 14 gli è costato la pole. Ha spiegato che il vento era cambiato notevolmente e si era fatto più rafficato proprio in quel punto. Russell ha ammesso che avrebbe dovuto reagire meglio, poiché sapeva che il vento era diverso e che aveva molta meno deportanza in quella curva. Questa imprecisione gli è costata tre decimi di secondo, la stessa differenza che lo separava dalla pole position.
- Le Sfide del Q3: Curiosamente, solo Charles Leclerc, il poleman, è riuscito a migliorare il suo tempo dal Q2 al Q3. Piloti come Fernando Alonso e le McLaren sono stati significativamente più lenti. Russell ha riconosciuto che molti piloti probabilmente si rammaricano per errori commessi nel Q3, affermando che "nessuno ha fatto il proprio miglior tempo personale nel Q3".
- Le Prestazioni della Mercedes: Questo fine settimana è cruciale per la Mercedes, che sta riconsiderando i suoi aggiornamenti prestazionali. Il team aveva introdotto una nuova sospensione a Barcellona, ma è tornato alle vecchie impostazioni dopo il GP di Spa, dove la prestazione è stata "molto deludente". Russell ha sottolineato la complessità della Formula 1, dove una vettura può performare bene su un circuito e male su un altro. Vede l'Ungheria come un passo nella giusta direzione, nonostante le recenti difficoltà.
Prospettive Future
Nonostante la mancata pole, Russell è cautamente ottimista riguardo ai progressi della Mercedes. Ha ammesso di non essersi sentito "molto fiducioso in macchina di recente", ma il P4 è una "posizione normale". Ha anche evidenziato che la McLaren, pur avendo "sottoperformato" nel Q3, era sette decimi più veloce di tutti gli altri durante il fine settimana e sarà ancora "la forza dominante" in gara.