Aston Martin ha finalmente accolto il suo nuovo direttore tecnico di Formula 1, Enrico Cardile, dopo aver risolto una lunga controversia legale con la rivale Ferrari.
Cardile, ex direttore tecnico del telaio Ferrari, era stato annunciato come un acquisto di rilievo per Aston Martin oltre 12 mesi fa. Sebbene non fosse mai stata rivelata una data di inizio formale, si prevedeva che avrebbe iniziato a lavorare in qualche momento nel 2025, una volta terminato il suo periodo di 'gardening leave'.
Tuttavia, la questione ha preso una svolta intrigante all'inizio di quest'anno, quando è emerso che la Ferrari aveva avviato un'azione legale in Italia per impedire a Cardile di lavorare prima del consentito. Il team ha dichiarato di essere stato costretto ad agire legalmente dopo aver scoperto che Cardile aveva già iniziato a collaborare con Aston Martin prima del dovuto.
Un tribunale di Modena ha accolto la richiesta della Ferrari che Cardile cessasse ogni legame con Aston Martin fino alla fine del suo contratto. In una dichiarazione rilasciata a marzo, il team ha affermato: "La Ferrari chiarisce che qualche settimana fa il Tribunale di Modena, accogliendo le richieste della società, ha ordinato all'ex dipendente Enrico Cardile di cessare immediatamente ogni forma di collaborazione con Aston Martin Aramco F1 Team fino al prossimo 18 luglio. In questa fase procedurale d'urgenza, il Tribunale di Modena ha riscontrato che il nostro ex dipendente stava già violando l'impegno di non concorrenza con Ferrari, il cui scopo era proprio quello di impedire ad altri team di F1 di ottenere un vantaggio competitivo ingiustificato assumendo Cardile prima del consentito, causando un danno irreparabile alla Ferrari".
La sentenza ha di fatto costretto Cardile a un periodo di 'gardening leave' non specificato, ma è emerso che ora la strada è libera per il suo effettivo inizio. Prima della pausa estiva della F1, Cardile ha finalmente iniziato a lavorare nel campus di Silverstone di Aston Martin per contribuire alla vettura 2026 del team.
Un portavoce di Aston Martin ha dichiarato: "Siamo lieti che sia stata trovata una soluzione e che Enrico possa andare avanti con il team mentre guardiamo al 2026 e oltre come nostro direttore tecnico, guidando le nostre funzioni di progettazione e tecniche presso l'AMR Technology Campus".
Cardile lavorerà a fianco del partner tecnico amministrativo Adrian Newey nel tentativo di spingere Aston Martin verso la testa della griglia di F1 all'inizio della nuova era normativa del 2026.