La scuderia Aston Martin di Formula 1 è stata valutata 2,4 miliardi di sterline (3,2 miliardi di dollari) a seguito della recente vendita di una quota azionaria.
All'inizio di quest'anno, l'azienda Aston Martin aveva dichiarato l'intenzione di cedere le proprie azioni nel team di F1.
È stato ora raggiunto un accordo per la vendita di una quota di minoranza per 110 milioni di sterline, ma l'acquirente non è ancora stato confermato.
Secondo Bloomberg, l'amministratore delegato di Aston Martin, Adrian Hallmark, ha dichiarato che è stata firmata una lettera di intenti vincolante con l'acquirente, con una valutazione di 2,4 miliardi di sterline.
Questa enorme stima sottolinea ulteriormente la crescita della F1 e dei suoi team negli ultimi anni e la continua domanda di investimenti nello sport.
La F1 ha registrato un picco di popolarità in seguito al successo della serie "Drive To Survive" su Netflix.
Il team Aston Martin F1 è di proprietà di Lawrence Stroll, che ha rilevato la squadra con sede a Silverstone a metà 2018, quando era conosciuta come Racing Point.
Dopo aver assunto il controllo dell'azienda globale Aston Martin all'inizio del 2020, Stroll ha trasformato il team di F1 per portare il nome dell'iconico produttore automobilistico britannico.
Sebbene l'azienda abbia venduto la sua quota in F1, il nome del team rimarrà invariato grazie a un accordo commerciale a lungo termine in vigore.
L'Aston Martin sta attualmente affrontando una stagione di F1 difficile, ma spera nelle sue possibilità per il 2026, quando entreranno in vigore nuove normative tecniche.
La vettura del prossimo anno sarà costruita da Adrian Newey, uno dei progettisti di auto di maggior successo nella storia dello sport.