Il timore di un dominio nel 2026
Un membro senior del team Haas F1 ha suggerito che "esiste una certa paura" tra i team riguardo al potenziale di una squadra di creare un grande divario con la concorrenza nel 2026.
Perché è importante: La Formula 1 subirà un significativo cambiamento regolamentare nel 2026, con modifiche sostanziali sia alle unità aerodinamiche che a quelle di potenza. L'ultimo grande cambiamento ai motori nel 2014 ha visto la Mercedes produrre un'unità di potenza nettamente superiore al resto del gruppo, creando un precedente di dominio.
I dettagli:
- Cinque produttori si sono iscritti per unirsi alla F1 l'anno prossimo, ognuno con i propri concetti nel tentativo di scalare la gerarchia.
- Jonathan Heal, vice capo ingegnere della Haas, ha evidenziato la possibilità concreta che un produttore sviluppi un'unità di potenza dominante.
- "Ci sono molte incognite sul lato motori e probabilmente un po' di paura di ciò che è successo nel 2014," ha dichiarato Heal.
- Le normative cambiano completamente. Non è del tutto certo dove si collocheranno le unità di potenza e se ci sarà un grande dominio su quel fronte.
- La FIA ha insistito sul fatto che non si aspettano divari simili al 2014, poiché la tecnologia è molto più semplice rispetto agli ibridi turbo originali, offrendo anche ai ritardatari una possibilità di recupero.
- Heal ha sottolineato che c'è una concentrazione significativa sulle unità di potenza, credendo che i team possano guadagnare più tempo dai motori piuttosto che dalle configurazioni aerodinamiche.
Cosa aspettarsi:
- "Se la Mercedes o qualcun altro riuscisse a fare qualcosa di simile a quanto fatto dalla Mercedes nel 2014, la differenza di tempo che puoi ottenere dall'unità di potenza è maggiore di quella che puoi ottenere dallo sviluppo aerodinamico," ha affermato Heal.
- Attualmente non è chiaro l'esatto ordine di grandezza delle unità di potenza. Una volta che la situazione sarà più chiara, sarà più facile fare previsioni, ma si spera che non accada.