Il ritorno di Valtteri Bottas in F1 con Cadillac è confermato, ma incombe una penalità in griglia.
Perché è importante:
Il prossimo ritorno di Valtteri Bottas alla Formula 1 nel 2026 con Cadillac è messo in ombra da una penalità di cinque posizioni in griglia dal Gran Premio di Abu Dhabi 2024. Nonostante le recenti modifiche alle regole riguardanti la scadenza delle penalità, la FIA conferma che Bottas dovrà ancora scontarla.
Il quadro generale:
Bottas ha ricevuto la penalità dopo una collisione con Kevin Magnussen mentre guidava per la Sauber. Poiché non sarà sulla griglia nel 2025, la penalità rimane non scontata. Le nuove normative stabiliscono che le penalità non scontate scadono dopo 12 mesi, sollevando interrogativi sulla sua applicazione a Bottas.
I dettagli:
GPblog ha chiesto chiarimenti alla FIA. Un portavoce ha dichiarato: "Attualmente la penalità rimarrà valida, poiché non esiste un meccanismo per modificare retroattivamente la penalità, che è stata applicata secondo le normative in vigore al momento. La modifica del regolamento è intesa a evitare situazioni anomale simili in futuro."
Ciò significa che Bottas inizierà la sua prima gara con Cadillac nel 2026 con una penalità di cinque posizioni in griglia.
Sebbene il passaggio di Bottas alla Cadillac per il 2026 sia ampiamente riportato, manca ancora un annuncio ufficiale. L'identità del suo compagno di squadra rimane incerta, con Sergio Perez spesso menzionato, sebbene non ci sia ancora un accordo ufficiale.