Perché è importante:
Il CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, ha aperto alla possibilità di un ritorno del Gran Premio di Germania, una gara storica assente dal calendario dal 2020. Questo segnala il continuo interesse strategico della F1 per una nazione con profonde radici nel motorsport e una forte presenza automobilistica.
Il quadro generale:
La Germania, da tempo un "hub" della F1, ha ospitato regolarmente gare a Hockenheim e Nürburgring fino a quando pressioni finanziarie ne hanno causato la rimozione. Nonostante abbia prodotto leggende come Michael Schumacher e Sebastian Vettel, e sia la patria di team dominanti come la Mercedes e futuri partecipanti come l'Audi (dal 2026), il paese ha faticato a garantirsi un posto costante. Sebbene Hockenheim avesse espresso interesse nel 2023, i suoi sforzi sembrano essersi affievoliti. Il Nürburgring è considerato meno valido a causa della sua posizione remota.
Cosa dicono:
Domenicali ha sottolineato a "Bild" che "la Germania è la Germania e appartiene alla Formula 1", aggiungendo: "Al momento il denaro è secondario. Prima di tutto si tratta di sapere con chi dobbiamo parlare. Siamo pronti a parlare."
La sfida:
Il calendario della F1 è altamente competitivo, con una lunga lista d'attesa di paesi desiderosi di ospitare una gara. Affinché la Germania possa tornare, è essenziale un promoter serio e impegnato, che sappia navigare l'intensa domanda per gli slot in calendario.