Lewis Hamilton starebbe incontrando difficoltà alla Ferrari in parte a causa dell'assenza di un ruolo cruciale di intermediario, simile a quello che Niki Lauda ricopriva in Mercedes. L'ingegnere di meccatronica Ferrari, Francesco Cigarini, suggerisce inoltre che Hamilton necessiti di una vettura meno "estrema" per performare al meglio.
Perché è importante
Il tanto atteso passaggio del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton alla Ferrari non ha ancora prodotto i risultati sperati. La sua fatica, in contrasto con i cinque podi del compagno di squadra Charles Leclerc, solleva interrogativi sulle dinamiche del team e sull'adeguatezza della vettura, specialmente in vista delle nuove normative F1 del 2026.
Il quadro generale
Il periodo di Hamilton in Ferrari è stato segnato da un notevole calo delle prestazioni e da auto-critiche pubbliche, inclusa la definizione di "inutile" dopo un'uscita in Q2 in Ungheria. Questo contrasta nettamente con i suoi anni di dominio in Mercedes.
I dettagli
- Collegamento Mancante: Cigarini evidenzia l'assenza di una figura come Niki Lauda, che fungeva da vitale intermediario tra Hamilton e la Mercedes, traducendo le sue esigenze e promuovendo la coesione del team. Lauda fu fondamentale per portare Hamilton alla Mercedes nel 2013 e facilitare il suo successo.
- Caratteristiche della Vettura: Hamilton è abituato a una vettura "solida" e "onesta", a differenza dell'attuale macchina "estrema" della Ferrari. Cigarini implica che la natura esigente della vettura sia un fattore significativo nelle difficoltà di Hamilton.
- Regolamenti 2026: Le imminenti modifiche al regolamento F1 del 2026 offrono un potenziale reset per Hamilton, dandogli l'opportunità di sfruttare la sua esperienza con nuove dinamiche di guida, a condizione che la Ferrari riesca a fornire una vettura efficiente.
- Stato Mentale: Le osservazioni auto-deprecanti di Hamilton e le dichiarazioni "campanello d'allarme" suggeriscono una lotta più profonda e un possibile grido di supporto all'interno del team.
Cosa succederà
Hamilton attende con impazienza i regolamenti F1 del 2026, sperando che portino una trasformazione più adatta al suo stile di guida e gli permettano di ritrovare la sua forma da campione. La sua capacità di integrare il suo approccio in Ferrari e la reazione del team al suo feedback saranno critiche.