Sergio Perez ha riflettuto sulla sua turbolenta permanenza alla Red Bull Racing, affermando che solo la sua resilienza mentale gli ha permesso di sopportare quella che ha descritto, a volte, come un'auto di Formula 1 "inguidaible" (undriveable). La sua partenza alla fine del 2024 arriva dopo una stagione impegnativa con la RB20, un'auto che Max Verstappen ha domato magistralmente verso il suo quarto titolo.
Perché è importante
Le difficoltà di Perez, culminate in un ottavo posto nel campionato, hanno aperto la strada alla sua uscita. Le successive difficoltà affrontate da Liam Lawson e Yuki Tsunoda con la stessa vettura evidenziano le sfide uniche poste al secondo pilota della Red Bull e la filosofia di progettazione del team, fortemente adattata al talento eccezionale di Verstappen.
Il quadro generale
Perez ha sottolineato la natura distintiva della vettura Red Bull e la pressione di adattarsi:
- "È tutta la dinamica del team. Ovviamente, hanno un talento unico lì con Max. È molto difficile per il secondo pilota... adattarsi alla macchina."
- L'ha descritta come "una macchina molto unica, uno stile di guida molto unico che sono riuscito... a sopravvivere per molti anni."
- Perez ha indicato che Lawson e Tsunoda hanno ottenuto "tipo cinque punti o qualcosa del genere" come prova delle sfide intrinseche dell'auto, definendoli "piloti fantastici" che hanno comunque lottato.
La prospettiva di Perez
Ha notato l'imprevedibilità dell'auto in diverse condizioni:
- "A volte riuscivo a gestirla, riuscivo ad adattarmi, ma non appena c'era una variabile con la pioggia, con il vento o qualcosa del genere, diventava inguidabile."
- Questo ha portato a una spirale di "commettere errori uno dopo l'altro" e perdere fiducia.
- Fondamentalmente, Perez attribuisce il merito alla sua forza mentale: "Mentalmente ero super forte ed è per questo che sono sopravvissuto lì per così tanto tempo, perché ho avuto molta pressione e molti di voi [i media] mi stavano addosso. E ora vi rendete conto del lavoro che ho fatto su quella macchina e in quel team."
Guardando avanti
Perez ha anche tracciato parallelismi con altri piloti di punta che si adattano ai cambiamenti normativi, facendo riferimento alla situazione attuale di Lewis Hamilton. Crede che le attuali auto con effetto suolo siano state complicate per molti. Con nuove normative all'orizzonte, Perez, uno dei piloti con la carriera più lunga in F1, prevede un migliore adattamento al suo stile di guida.