Si discute un cambio di rotta per i motori di F1
La Formula 1 sta attualmente discutendo i nuovi regolamenti sui motori previsti per il 2026. Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni, queste nuove power unit potrebbero essere sostituite prima del previsto, con la FIA che spinge per la reintroduzione dei motori V8 entro il 2029.
Perché è importante
Le power unit del 2026 hanno già sollevato critiche significative prima ancora del loro debutto.
- Preoccupazioni sulle prestazioni: La ripartizione della potenza di 50-50 tra il motore a combustione interna e la componente ibrida è vista come insolita e incoerente. I piloti hanno notato una diminuzione delle velocità di punta sui rettilinei e un'erogazione di potenza non costante durante il giro.
- Costi elevati: Il budget di sviluppo è limitato a 130 milioni di dollari per ciascun costruttore, una cifra considerata considerevole per unità che potrebbero avere una vita utile breve.
La proposta: motori V8 dal 2029
Secondo Auto Motor und Sport, la FIA starebbe sostenendo l'introduzione di motori V8 da 2.4 litri per sostituire le unità del 2026. Questo cambiamento potrebbe avvenire già nel 2029.
- Componente ibrida: I V8 proposti includerebbero ancora un elemento ibrido, ridimensionato rispetto alle specifiche del 2026, offrendo una potenza tra i 220 e i 240 kilowatt.
- Carburante e accensione: Questi motori funzionerebbero con carburante CO2-neutro, utilizzando un processo di accensione a precamera per l'efficienza del carburante.
- Sostenitori chiave: Red Bull e Cadillac starebbero appoggiando l'iniziativa della FIA.
Possibile opposizione
Non tutti i costruttori sono d'accordo con questo cambiamento accelerato.
- Audi e Honda: Entrambi i costruttori sarebbero preoccupati che una durata di soli tre anni per le loro power unit del 2026, per le quali hanno investito ingenti capitali, sia insufficiente, suggerendo un potenziale veto.
- Mercedes: La casa automobilistica tedesca sarebbe in vantaggio nello sviluppo delle power unit del 2026 e insiste nel mantenere i rapporti di potenza attualmente proposti, in contrasto con altri team come la Ferrari, che mirano a ridurre il ruolo della componente elettrica.
Prossimi passi
Un altro summit sulle normative delle power unit è in programma durante il Gran Premio d'Italia. Qui, costruttori e FIA mireranno a finalizzare gli accordi sia per i regolamenti del 2026 sia per i potenziali cambiamenti successivi, originariamente previsti per il 2031.