GP d'Olanda
Oliver Bearman ha sfoderato una prestazione notevole al Gran Premio d'Olanda a Zandvoort, conquistando il suo miglior risultato in carriera, il sesto posto. Partendo dalla pit lane a causa della sostituzione di componenti della power unit, il pilota Haas ha gestito una gara impegnativa per portare a casa punti significativi.
Perché è importante
Questo risultato segna il miglior piazzamento di Bearman in Formula 1 e un bottino di punti cruciale per la Haas. Sottolinea la sua abilità in condizioni avverse e rafforza la sua posizione come giovane talento promettente nello sport.
I dettagli
- Partenza dalla Pit Lane: Bearman si era qualificato 19°, ma ha iniziato la gara dalla pit lane a seguito di violazioni del regolamento del parco chiuso. Ciò ha richiesto uno stint iniziale strategico e lungo con gomme dure Pirelli.
- Sfide nella Gestione delle Gomme: La gestione delle gomme dure attraverso molteplici safety car è stata la parte più difficile. Bearman ha notato la fatica nel mantenere la temperatura delle gomme con l'assottigliarsi del battistrada, guidando spesso nel raggio del DRS, il che ha ulteriormente degradato le sue gomme anteriori.
- Safety Car Decisivo: Un safety car tardivo, causato da una collisione tra Charles Leclerc e Kimi Antonelli, ha permesso a Bearman di effettuare un pit stop per gomme medie nuove. Nonostante un immediato 'flat-spotting' dopo la ripartenza, è risalito dall'11° al 7° posto in pista, venendo poi promosso al sesto dopo la penalizzazione di Antonelli.
Cosa succederà
Bearman è ora concentrato sul Gran Premio d'Italia a Monza, una pista su cui vanta un ottimo record, avendo vinto nel 2023 e 2024. Non vede l'ora di gareggiare in un circuito vicino all'ufficio di progettazione della Haas e di rendere orgoglioso il team davanti ai Tifosi.