Le F1 del 2026 Potrebbero Vedere Ridotta la Potenza a Monaco e Singapore per Preoccupazioni sulla Velocità
Perché è importante
La FIA sta pianificando proattivamente misure di sicurezza, inclusa una potenziale riduzione della potenza dei motori, per gestire le velocità estreme previste con la nuova generazione di regolamenti tecnici. Queste misure mirano a bilanciare le prestazioni con la sicurezza dei piloti, specialmente sui circuiti cittadini più stretti.
Il quadro generale
Le monoposto di F1 del 2026 saranno più leggere, più strette e più corte, con un aumento radicale della potenza elettrica da 120 kilowatt a 350 kilowatt, accompagnato da una riduzione della potenza del motore a combustione interna. Questo, combinato con le nuove modalità di boost elettrico (override, X e Z), dovrebbe spingere le velocità massime a livelli senza precedenti.
I dettagli
- Velocità Previste: Su circuiti come Monaco, le auto potrebbero raggiungere i 350 km/h all'uscita del famoso tunnel prima della Nouvelle Chicane in modalità di piena potenza elettrica, un salto significativo rispetto agli attuali 290 km/h.
- Circuiti nel Mirino: Monaco e Singapore sono specificamente sotto esame a causa delle loro sezioni tortuose e ad alta velocità che portano alle zone di frenata.
- Misura Pianificata: Una modalità speciale, internamente definita 'Rev1', è in fase di valutazione per queste piste. Questa modalità limiterebbe l'erogazione della power unit per garantire la sicurezza.
- Gestione dell'Energia: Il boost elettrico sarà ridotto proporzionalmente all'aumentare delle velocità in rettilineo, impedendo alle auto di entrare nelle zone di frenata a velocità pericolosamente elevate.
Secondo Auto Motor und Sport, la gestione dell'energia sarà cruciale. Ad esempio, a Monte Carlo, il pieno gas potrebbe essere disponibile solo per 1.388 metri dei 3.337 metri del giro, rispetto ai 4.630 metri su 5.278 a Melbourne o ai 4.218 metri su 5.793 a Monza.