Yuki Tsunoda: "Helmut Marko Non Aveva Capito le Differenze tra le Nostre Auto"
Yuki Tsunoda ha fatto un'affermazione sorprendente, suggerendo che il consulente motorsport della Red Bull, Helmut Marko, non avesse compreso appieno la disparità di prestazioni tra la sua vettura e quella di Max Verstappen fino all'introduzione di cruciali aggiornamenti. Questa rivelazione arriva mentre Tsunoda è sotto crescente pressione per assicurarsi il suo futuro in Red Bull.
Perché è importante
I commenti di Tsunoda evidenziano una potenziale svista interna riguardo allo sviluppo della vettura e alla valutazione delle prestazioni del pilota all'interno della Red Bull. Il suo recente miglioramento, dopo aver ricevuto significativi aggiornamenti in Belgio e Ungheria, collega direttamente il pacchetto della vettura alle sue difficoltà, spostando parte dell'attenzione dalla sola abilità del pilota.
I dettagli
- Difficoltà iniziali: Tsunoda ha trovato difficile tenere il passo di Max Verstappen, rimanendo costantemente dietro al quattro volte campione del mondo di F1.
- Aggiornamenti chiave: Significativi miglioramenti al suo pacchetto RB21, incluso un nuovo fondo in Ungheria, sono stati introdotti prima della pausa estiva.
- Spinta prestazionale: A seguito di questi aggiornamenti, il ritmo di Tsunoda è notevolmente migliorato e il suo deficit sul giro rispetto a Verstappen si è significativamente ridotto.
- La prospettiva di Tsunoda: "Probabilmente loro, specialmente Helmut, non hanno riconosciuto molto la differenza tra me e Max, in termini di differenze di pacchetto", ha dichiarato Tsunoda. "Appena l'hanno introdotta, il mio ritmo è migliorato improvvisamente."
- Potenziale riconosciuto: Ha osservato che il piccolo divario con Verstappen in Ungheria ha dimostrato che lui "forse ha un certo potenziale", sottolineando l'importanza delle capacità della vettura.
Cosa succede dopo
Tsunoda è sotto immensa pressione per convertire questo ritmo migliorato in punti. Ha saltato sette gare senza segnare, segnando la striscia senza punti più lunga per qualsiasi pilota Red Bull.
- Obiettivo urgente: "Devo segnare punti", ha ammesso Tsunoda, preparandosi intensamente durante la pausa estiva. "Devo solo segnare quanti più punti possibile."
- Scadenza contrattuale: È stato concordato un termine riguardo al tempo a sua disposizione per dimostrare prestazioni solide al fine di influenzare la decisione della Red Bull sul suo contratto per l'anno prossimo. Il suo focus immediato rimane sulla consegna costante di risultati in pista.