Liam Lawson è pronto a tornare a Zandvoort questo fine settimana, un circuito dove ha fatto il suo debutto inaspettato in Formula 1 nel 2023. Sostituendo un Daniel Ricciardo infortunato, Lawson ricorda l'intensa pressione e la "paura" che hanno definito il suo primo weekend di Gran Premio.
Perché è importante
La sincera riflessione di Lawson evidenzia le immense sfide affrontate dai piloti esordienti catapultati inaspettatamente in F1, in particolare in condizioni di gara caotiche. La sua esperienza offre uno sguardo crudo sulla forza mentale richiesta al culmine dello sport.
La sfida del debutto
Lawson è stato chiamato dalla terza sessione di prove libere per il Gran Premio d'Olanda 2023 dopo che Daniel Ricciardo ha subito un infortunio alla mano. Il suo debutto è stato caratterizzato da:
- Condizioni caotiche: La gara è iniziata con pioggia intensa, costringendo i piloti a passare a gomme slick prima di una seconda ondata di pioggia.
- Un forno di pressione: Lawson ha descritto il fine settimana come una questione di "sopravvivenza" piuttosto che di divertimento.
- Performance valorosa: Nonostante si sia qualificato per ultimo, ha concluso una gara difficile al 13° posto.
Cosa ha detto
"I miei ricordi di quel fine settimana, la maggior parte erano solo paura e pressione," ha detto Lawson a RacingNews365. "È stato un weekend molto difficile. Sono stato molto sollevato di esserci passato, e ho imparato molto da esso... ma non è stato un weekend divertente." Ha aggiunto che, onestamente, non "si è goduto" molto, a parte un breve periodo di asciutto in cui "è entrato in ritmo".
Prossimi passi
Il ritorno di Lawson a Zandvoort gli offre l'opportunità di affrontare il circuito con un'esperienza preziosa, avendo da allora gareggiato in diverse altre gare di F1.