La Red Bull sta adottando un approccio misurato nella finalizzazione del suo secondo pilota per la stagione 2026, con il Team Principal Laurent Mekies che sottolinea l'assenza di fretta nel processo decisionale. L'attenzione rimane sul supporto ai piloti attuali, in particolare a Yuki Tsunoda, mentre affronta un periodo impegnativo.
Perché è importante
La scelta del pilota Red Bull per il 2026 è fondamentale per la strategia competitiva a lungo termine della squadra, soprattutto mentre la F1 si prepara a significativi cambiamenti regolamentari. Lo sviluppo continuo di Tsunoda all'interno del team potrebbe plasmare il suo futuro e la lineup piloti della Red Bull.
Il quadro generale
Tsunoda ha avuto un inizio di stagione difficile con la squadra principale, lottando per eguagliare costantemente Max Verstappen, sebbene abbia mostrato lampi di miglioramento. Mekies riconosce questi contrattempi ma crede che il pilota giapponese stia facendo progressi costanti, evidenziando le sue ottime prestazioni verso la fine dello scorso anno e l'inizio di questa stagione.
I dettagli
- Le prestazioni di Tsunoda: Nonostante le recenti difficoltà, Mekies ha notato che Tsunoda era solo un decimo e mezzo dietro Verstappen in qualifica a Budapest, un distacco che tipicamente garantirebbe una partenza in prima fila, ma che su quella particolare pista ha portato a un'eliminazione in Q1.
- Tempistiche per la decisione sul 2026: "Non abbiamo fretta. Ci restano 10 gare", ha dichiarato Mekies, indicando ampio tempo per valutare i piloti e fornire supporto. Il team mira ad assistere Tsunoda nel suo approccio rinnovato e nel progresso continuo.
- Le sfide del team: La vettura 2025 della Red Bull si è dimostrata difficile per piloti diversi da Verstappen, contribuendo alla loro peggiore posizione nel Campionato Costruttori dal 2015.
- Focus sullo sviluppo: Mentre il focus principale dello sviluppo si sposta sui regolamenti del 2026, la Red Bull è impegnata a utilizzare le restanti gare del 2025 per comprendere e imparare dalle difficoltà della stagione attuale, sperimentando con la vettura e i piloti.
- Dopo Budapest: Il Gran Premio d'Ungheria è stato un "basso eccezionale" per il team, con Verstappen qualificato ottavo e arrivato nono, e Tsunoda che non è riuscito a uscire dalla parte bassa della midfield. Mekies ha attribuito ciò in gran parte alle caratteristiche specifiche della pista piuttosto che a problemi sistemici più profondi.
- Obiettivi restanti per il 2025: L'obiettivo più modesto della Red Bull per il resto del 2025 è assicurarsi la P3 nel Campionato Costruttori, competendo contro Mercedes e Ferrari, poiché la McLaren attualmente detta il ritmo.
Cosa succederà
Per il prossimo Gran Premio d'Olanda, Max Verstappen partirà dalla terza posizione, mentre Yuki Tsunoda si schiererà 12° sulla griglia.