
Il CEO della Racing Bulls è 'impotente' nel fermare la Red Bull dal prendere Isack Hadjar per il 2026
Il CEO della Racing Bulls, Peter Bayer, ammette di essere "impotente" nell'impedire alla Red Bull di prendere Isack Hadjar se la scuderia di Milton Keynes lo volesse come compagno di squadra di Max Verstappen in F1 nel 2026. Hadjar ha recentemente fatto la storia, conquistando il primo podio della Racing Bulls con il suo nome attuale al Gran Premio d'Olanda.
Perché è importante
La straordinaria performance di Isack Hadjar, in particolare il suo terzo posto a Zandvoort, lo ha messo saldamente nel mirino della Red Bull per un potenziale sedile nel 2026. Questa situazione evidenzia la sfida intrinseca per i team junior come la Racing Bulls: sviluppare talenti per poi potenzialmente perderli a favore della scuderia madre. Per Hadjar, il 2026 rappresenta un'opportunità unica grazie a significative modifiche regolamentari.
Il quadro generale
- Podio: Hadjar è arrivato terzo al Gran Premio d'Olanda, a soli due secondi da Max Verstappen, diventando il francese più giovane a salire su un podio di F1. Si era qualificato quarto e ha mantenuto la posizione contro piloti di alto livello prima che il guasto al motore di Lando Norris lo facesse avanzare.
- Ritardo della Red Bull: Il consulente motorsport della Red Bull, Helmut Marko, ha confermato che la decisione sul compagno di squadra di Verstappen per il 2026 sarà presa intorno a settembre o ottobre, permettendo più gare per valutare i candidati.
- Frustrazione di Bayer: Il CEO della Racing Bulls, Peter Bayer, aveva precedentemente scherzato sul fatto che...
Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/powerless-isack-hadjar-admission-handcuffs-would-f...