Perché è importante:
Hadjar con il suo P4 non è solo il suo miglior risultato personale; segnala un potenziale cambiamento nella gerarchia dei piloti junior Red Bull. Sottolinea il suo notevole progresso in questa stagione e lo posiziona come un serio contendente per un futuro sedile nella squadra principale.
Il Quadro Generale:
Hadjar, rookie in F1 quest'anno, ha costantemente impressionato, raggiungendo in precedenza un P6 a Monaco. Questo P4 a Zandvoort, un circuito impegnativo, supera significativamente il suo compagno di squadra della Racing Bulls, Liam Lawson, che è arrivato in Q3 tre decimi più lento. Questo distacco costante suggerisce che Hadjar potrebbe avere un potenziale ancora inespresso.
Analisi Telemetrica:
Un confronto dettagliato dei giri in Q3 di Hadjar e Lawson rivela la precisione dietro la performance di Hadjar:
- Dominio nel Settore 1: Hadjar ha mostrato frenate e percorrenze di curva superiori nelle Curve 1, 2 e 3, guadagnando quasi due decimi alla fine del primo settore.
- Fiducia nella Curva 7: Nella veloce e impegnativa Curva 7, Hadjar ha rilasciato l'acceleratore significativamente meno di Lawson, che ha applicato momentaneamente i freni – un fattore chiave nella differenza di tempo.
- Punto di Forza di Lawson: La migliore sezione di Lawson è stata la Curva 10, dove è riuscito a mantenere una velocità minima più alta all'apice, mitigando parte del suo deficit.
- Finale Pulito: Hadjar ha eseguito un settore finale più pulito, portando più velocità attraverso l'ultima curva e nella retta principale.
Fondamentalmente, Hadjar è stato l'unico pilota tra i primi 10 il cui giro più veloce è stato composto dalla combinazione dei suoi migliori tempi in tutti i settori, dimostrando la sua capacità di realizzare un giro perfetto quando contava di più, nonostante i venti in costante cambiamento che hanno messo alla prova altri piloti di punta.
Cosa Succede Dopo:
Mantenere il P4 in gara sarà una sfida formidabile per Hadjar. La vettura della Racing Bulls potrebbe non eguagliare il passo gara di Mercedes o Ferrari, e la sua quarta posizione di partenza, sulla linea interna alla Curva 1, non è ideale, specialmente con un aggressivo George Russell al suo fianco. Inoltre, la mancanza di dati sui long-run dal TL2 a causa di un problema meccanico lascia il suo vero passo gara come un'incognita.
Tuttavia, questa performance ha indubbiamente messo Hadjar sotto i riflettori. Con le continue difficoltà di Yuki Tsunoda nel sedile principale della Red Bull, Hadjar sta presentando l'argomento più forte tra i piloti junior Red Bull per una futura promozione. La seconda metà di questa stagione promette ulteriore crescita e battaglie entusiasmanti da questi giovani talenti.