Ultime Notizie F1

Antonelli Chiude i Social tra Minacce di Morte Dopo l'Incidente del GP del Qatar

Antonelli Chiude i Social tra Minacce di Morte Dopo l'Incidente del GP del Qatar

Riassunto
Kimi Antonelli ha chiuso i social dopo aver ricevuto minacce di morte per un incidente al GP del Qatar, dove la Red Bull aveva insinuato un comportamento scorretto. La scuderia poi si è scusata. La FIA sta intensificando la lotta al cyberbullismo per proteggere i piloti.

Kimi Antonelli si è defilato dai social media, cambiando le sue foto profilo in nero e astenendosi dal postare sul suo quinto posto al Gran Premio del Qatar.

Questa mossa arriva dopo che è stato oggetto di una raffica di abusi e minacce di morte online, a seguito di un presunto incidente in pista.

Perché è importante:

La Formula 1 sta affrontando un problema crescente di tossicità online, e questo incidente mette in luce il grave impatto che gli abusi sui social media possono avere sui piloti. Antonelli, una stella emergente, ha subito un assalto di commenti vile e persino minacce di morte, sottolineando l'urgente necessità di misure più efficaci per proteggere gli atleti dalle molestie online. Il coinvolgimento di team importanti come Red Bull e Mercedes nell'affrontare queste accuse evidenzia la gravità della situazione e l'impegno dello sport nel combattere tale comportamento.

I Dettagli:

  • L'Incidente: Durante il GP del Qatar, Antonelli, in lotta per il terzo posto, ha commesso un piccolo errore alla Curva 10 nel penultimo giro, allargandosi e permettendo a Lando Norris di superarlo.
  • L'Implicazione: Immediatamente, l'ingegnere di pista della Red Bull, GianPiero Lambiase, ha suggerito che Antonelli avesse rallentato intenzionalmente, implicando una collaborazione tra McLaren (cliente motori Mercedes) e Mercedes.
  • Abusi Post-Gara: Dopo la gara, Antonelli ha spiegato il suo errore come una perdita di controllo del posteriore. Tuttavia, successivamente ha reso privati i suoi social media, con fonti del team che hanno confermato di aver ricevuto numerose minacce di morte e commenti dannosi. Gli strumenti di gestione della community di Mercedes hanno segnalato oltre 1100 commenti gravi sui canali di Antonelli e oltre 300 su quelli della Mercedes stessa.
  • La Risposta della Red Bull: Il consulente Red Bull Helmut Marko inizialmente ha riecheggiato l'insinuazione di Lambiase. Tuttavia, in seguito ha rivisto i filmati e si è scusato pubblicamente con F1-Insider, affermando: "È stato un errore di guida e non intenzionale. Mi dispiace che Antonelli abbia ricevuto così tante critiche online. Per chiarire ancora una volta: non ha fatto passare Norris apposta."
  • Dichiarazione del Team: La Red Bull ha rilasciato una dichiarazione ufficiale, ammettendo: "I commenti fatti prima della fine e subito dopo il GP del Qatar, che suggeriscono che il pilota Mercedes Kimi Antonelli abbia deliberatamente permesso a Lando Norris di superarlo, sono chiaramente errati." Hanno espresso rammarico che i loro commenti abbiano aggravato gli abusi online.
  • La Posizione della Mercedes: Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha respinto con veemenza le insinuazioni, definendole "totale, pura sciocchezza". Ha chiarito la situazione con Lambiase, affermando che l'errore di Antonelli è stato puramente di guida e che non c'era alcuna intenzione di interferire nel Campionato Piloti.

Il Quadro Generale:

Questo incidente è l'ultimo di una serie di casi di alto profilo che evidenziano il problema degli abusi online in F1. L'iniziativa "United Against Online Abuse" (UAOA) della FIA sta lavorando attivamente per identificare e perseguire gli individui responsabili di gravi molestie online. L'obiettivo è stabilire un precedente e ridurre significativamente questo comportamento tossico tra i fan dello sport.

Cosa Succede Dopo:

L'iniziativa UAOA della FIA continua i suoi sforzi per rintracciare e perseguire gli cyberbulli, con la sua prima azione legale attivamente in corso. Sebbene le specifiche di tali casi possano variare, l'obiettivo è inviare un forte messaggio che gli abusi online non saranno tollerati. Questa battaglia in corso contro la tossicità dei social media è cruciale per il benessere dei piloti e per l'integrità complessiva della Formula 1.

Articolo originale :https://www.planetf1.com/news/mercedes-kimi-antonelli-death-threats-social-media...

logoPlanetF1

F1 COSMOS | Antonelli Chiude i Social tra Minacce di Morte Dopo l'Incidente del GP del Qatar