
La FIA aumenta i punti della superlicenza per l'IndyCar dal 2026, agevolando il percorso verso la F1
Il percorso dall'IndyCar alla Formula 1 è diventato significativamente più chiaro dopo che la FIA ha approvato un aumento dei punti della superlicenza assegnati ai piloti del campionato americano, efficace dalla stagione 2026. Questo atteso aggiustamento affronta una barriera chiave che in precedenza ha bloccato piloti di talento come Colton Herta dal fare il salto, nonostante l'alto livello di competizione dell'IndyCar.
Perché è importante:
Il sistema dei punti della superlicenza funge da principale "guardiano" della Formula 1, richiedendo ai piloti di accumulare 40 punti da serie idonee prima di poter gareggiare. La precedente allocazione per l'IndyCar era ampiamente criticata come sproporzionatamente bassa, valutando un piazzamento tra i primi quattro nella ferocemente competitiva serie meno di un podio in Formula 3. Questo cambiamento riconosce formalmente lo status dell'IndyCar come categoria di corse globale di primo piano e apre un canale più praticabile affinché i suoi migliori piloti raggiungano la F1, potenzialmente arricchendo il bacino di talenti in griglia.
I dettagli:
Il Consiglio Mondiale dello Sport Motoristico della FIA ha approvato le revisioni, affermando che sono state fatte "per riflettere la crescente importanza della categoria".
- I totali del campione (40 punti) e del secondo classificato (30 punti) rimangono invariati, garantendo automaticamente una superlicenza.
- Aumenti chiave: Il terzo posto ora riceve 25 punti (da 20), il quarto ottiene 20 (da 10), il quinto riceve 15 (da 8) e il sesto ottiene 10 (da 6).
- Incrementi minori si applicano al settimo, ottavo e nono posto, mentre il decimo posto riceve ancora un punto. Nessun punto viene assegnato per piazzamenti fuori dalla top ten.
- Il nuovo sistema si applica dal 1° gennaio 2026. I risultati dal 2023 al 2025 saranno ancora calcolati con la vecchia distribuzione dei punti.
Il quadro generale:
Questa riforma segue anni di pressioni dall'interno del paddock dell'IndyCar e l'attenzione su casi di alto profilo. Il pilota di riserva della McLaren F1, Pato O'Ward, è stato un critico vocale del vecchio sistema, che secondo lui svalutava il campionato. Il cambiamento convalida indirettamente il percorso di carriera di piloti come Alex Palou, campione dell'IndyCar nel 2021 e 2023, che ora ha una strada più diretta verso la F1 se si presentasse un'opportunità. Allinea inoltre meglio i punti con la difficoltà pratica e il prestigio di ottenere risultati di vertice nell'IndyCar rispetto ad altre serie propedeutiche.
Cosa succede ora:
Sebbene il cambiamento non influenzerà l'attuale ricerca di un posto in F1 di Colton Herta tramite la Formula 2, stabilisce un quadro più equo per le future stelle dell'IndyCar. I primi piloti a beneficiarne saranno quelli che gareggeranno nella stagione IndyCar 2026. Questo aggiustamento, insieme ad altre piccole modifiche sportive confermate nella stessa riunione – come il ritorno a un unico test pre-stagionale dal 2027 – segnala lo sforzo continuo della FIA per affinare il panorama sportivo e regolamentare che collega la piramide globale dello sport motoristico alla Formula 1.
Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/f1-indycar-superlicence-points-change-2026-fi...






