Liam Lawson definisce il suo periodo alla Red Bull 'un periodo di merda' dopo aver assicurato il futuro in F1

Liam Lawson ha offerto un verdetto schietto e impietoso sulla sua breve e impegnativa parentesi alla Red Bull, descrivendola come "un periodo di merda", mentre riflette su una stagione turbolenta che si è conclusa con un posto assicurato in Formula 1 per il 2026.

Perché è importante:

L'ammissione franca di Lawson evidenzia l'intensa pressione e il potenziale di disillusione affrontati dai piloti catapultati in team di vertice senza un'adeguata preparazione o supporto. La sua sopravvivenza e il successivo contratto con la Racing Bulls sottolineano la resilienza necessaria per navigare nel mercato dei piloti spietato della F1, specialmente all'interno dell'ecosistema Red Bull.

I dettagli:

• Lawson ha sostituito Sergio Pérez alla Red Bull nelle prime due gare della stagione, ma è stato rapidamente retrocesso alla Racing Bulls (allora AlphaTauri) dopo un avvio deludente, che includeva un incidente in Australia e un 12º posto in Cina.
• Ha faticato inizialmente al suo ritorno, ma ha recuperato la forma, segnando punti in sette delle ultime 17 gare.
• I suoi sforzi sono stati premiati con un posto confermato alla Racing Bulls per la stagione 2026.
• Riflettendo sulla stagione, Lawson ha dichiarato: "È stato un anno duro", e ha sottolineato la necessità di elaborare le esperienze durante la pausa invernale.
• Riguardo al suo capitolo alla Red Bull, è stato brutale: "Sembra passato così tanto tempo, ad essere onesti... Non me ne ricordo nemmeno molto. È stato un periodo di merda, sinceramente."

Guardando avanti:

Con il suo futuro assicurato, l'obiettivo di Lawson è applicare le dure lezioni di un turbolento 2025. Il suo obiettivo principale di sopravvivere alla stagione e guadagnare un'altra opportunità è stato raggiunto, preparando il terreno per una campagna più stabile e potenzialmente di successo con la Racing Bulls il prossimo anno, dove cercherà di costruire sullo slancio della fine della stagione.