Sergio Perez afferma di "non avere nulla da dimostrare" in Formula 1, citando le prestazioni dei suoi successori alla Red Bull Racing come prova. Le sue dichiarazioni gettano una nuova luce sul suo periodo con la scuderia austriaca.
Perché è importante:
L'uscita di Perez dalla Red Bull è stata ampiamente vista come una decisione basata sulle prestazioni. Tuttavia, le difficoltà incontrate dai piloti che lo hanno seguito nel mirino per il sedile suggeriscono che la vettura Red Bull, in particolare al fianco di Max Verstappen, presenta una sfida unica che va oltre la singola abilità del pilota. Questo rivaluta i contributi di Perez.
Il contesto:
Perez ha lasciato la Red Bull alla fine del 2024 nonostante un precedente rinnovo contrattuale. Liam Lawson è stato inizialmente chiamato, ma è tornato alla Racing Bulls dopo soli due Gran Premi. Anche Yuki Tsunoda, attualmente nel team gemello, non ha eguagliato le prestazioni di Perez nella sua ultima — e, secondo quanto riferito, peggiore — stagione con la Red Bull. Questa situazione implica che il secondo sedile della Red Bull sia eccezionalmente impegnativo.
La prospettiva di Perez:
Parlando a un gruppo selezionato di media, tra cui GPblog, Perez ha dichiarato: "Non sento di avere nulla da dimostrare, non solo per via dei piloti attuali o dei prossimi piloti che sono stati al mio posto... È stato un posto molto complicato in cui stare, adattarsi costantemente, costruire fiducia mentalmente. È una sfida molto unica."
Ha inoltre sottolineato i pochi punti segnati dai suoi successori, affermando: "Non credo di avere nulla da dimostrare. Quando vedi la quantità di punti che hanno segnato, sono tipo cinque punti in un'intera stagione."
Uno sguardo al futuro:
Perez sottolinea che il suo ritorno nello sport con Cadillac è guidato dal desiderio di godersi nuovamente le corse, piuttosto che convalidare le sue prestazioni passate. "Per me, è più un ritorno per godermi lo sport. Voglio godermi lo sport che amo, lo sport che mi ha dato così tanto", ha spiegato. Ha concluso: "Non potevo permettermi di lasciare il modo in cui ho lasciato questo sport, ed è per questo che sto tornando con questo nuovo progetto. E spero che sia di grande successo."