Perché è importante:
- La prospettiva di un campione dominante della IndyCar come Alex Palou che passa alla F1, specialmente con un team di primo piano come la Red Bull, sarebbe una notizia di enorme portata.
- Il secondo sedile della Red Bull, al fianco di Max Verstappen, rimane un punto chiave di speculazione per il 2026, con le opzioni attuali come Yuki Tsunoda, Isack Hadjar e Liam Lawson che affrontano interrogativi sulla loro sostenibilità a lungo termine.
La voce:
- La pubblicazione statunitense IndyStar aveva inizialmente affermato che la Red Bull Racing aveva espresso interesse nell'ingaggiare Palou per affiancare Max Verstappen per la stagione 2026.
- Il rapporto suggeriva fonti con conoscenza diretta delle trattative per portare lo spagnolo dalla IndyCar alla F1.
Le smentite:
- Molteplici fonti all'interno della Red Bull Racing hanno negato esplicitamente che tali colloqui siano mai avvenuti.
- Il management di Palou ha categoricamente smentito le affermazioni quando contattato da PlanetF1.com.
- Roger Yasukawa, rappresentante di Palou, ha dichiarato: "Non ho parlato, né sono stato contattato da alcun team di F1 riguardo ad Alex."
- Il team principal della IndyCar, Chip Ganassi, ha liquidato la storia come "clickbait", affermando: "Ho parlato con Palou. Palou dice di non aver mai parlato con loro [Red Bull] e di non saperne nulla. Ho parlato con il suo management, e loro non sanno nulla, e nemmeno io."
- La pubblicazione tedesca F1-Insider ha ipotizzato che la storia potrebbe essere stata diffusa da un ex membro dell'entourage di Palou.
La prospettiva di Palou:
- Palou è una forza indiscussa nella IndyCar, avendo vinto quattro degli ultimi cinque campionati, incluso il titolo di quest'anno e la Indy 500.
- Nonostante una potenziale 'clausola di uscita' nel suo contratto con la Chip Ganassi Racing, il team di Palou insiste che il suo focus rimanga interamente sulla IndyCar fino alla fine del prossimo anno.
- Il 28enne ha espresso una chiara preferenza per la vittoria in IndyCar piuttosto che essere potenzialmente un "comparsa" nel gruppo centrale della F1 o perdere costantemente contro Verstappen.
- "La parte divertente di essere un pilota non è essere famosi. Mi piace vincere le gare," ha detto Palou a IndyStar dopo aver vinto la Indy 500 di quest'anno.
Il quadro generale:
- L'attenzione immediata della Red Bull è stata sulla stabilità dopo la nomina di Laurent Mekies come nuovo team principal e CEO.
- Con Verstappen confermato fino al 2026, il team ha bisogno di assicurarsi un secondo pilota forte e affidabile. Tuttavia, il loro attuale pool di piloti junior non ha ancora dimostrato la potenza costante richiesta per una squadra in lizza per il campionato.