
Oliver Bearman: "Temevo la squalifica" dopo la penalità per limiti di pista nella Sprint del GP USA
Oliver Bearman: "Temevo la squalifica" dopo la penalità per limiti di pista nella Sprint del GP USA
Oliver Bearman, pilota della Haas, ha vissuto attimi di panico durante la Sprint Race del Gran Premio degli Stati Uniti. Una penalità di 10 secondi per essere uscito dai limiti della pista durante la sua battaglia con Andrea Kimi Antonelli lo ha fatto temere una squalifica. Fortunatamente, ha evitato punti di penalizzazione che gli sarebbero costati il ban per il GP di Città del Messico.
- L'Incidente: Al 14° giro dei 19 totali della sprint, Antonelli ha tentato il sorpasso su Bearman alla Curva 15 per l'ultima posizione a punti. Antonelli era davanti all'apice, ma Bearman è andato largo, uscendo dai limiti della pista per poi rientrare davanti, il che ha portato alla penalità di 10 secondi.
- La Regola: Secondo il regolamento F1, Antonelli, essendo all'interno e in testa all'apice, non era tenuto a lasciare spazio all'esterno a Bearman.
- Le Conseguenze: La penalità ha fatto precipitare Bearman dall'ottavo al 15° posto (ultimo) nella classifica della sprint, facendogli perdere un prezioso punto.
- Nessun Punto di Penalizzazione: Fondamentalmente, Bearman non ha ricevuto punti di penalizzazione. Questo lo ha salvato da una squalifica per il GP di Città del Messico, dato che aveva già accumulato 10 punti. I punti di penalità vengono solitamente inflitti solo per rientri in pista in modo insicuro.
- La Reazione di Bearman: Il pilota ha dichiarato: "Per un attimo ho pensato di essere squalificato, ero davvero, davvero infastidito."
- L'Impatto della Safety Car: Ha anche notato che la safety car, entrata immediatamente dopo l'incidente (a causa della collisione tra Lance Stroll e Esteban Ocon), ha impedito al suo team di prendere una decisione tempestiva sulla possibilità di cedere la posizione ad Antonelli.
Perché è Importante:
Il quasi ban di Bearman evidenzia l'intensa scrutinio e i margini minimi con cui i piloti operano in F1. Le sue dichiarazioni riflettono anche il dibattito in corso e l'occasionale tensione tra piloti e steward di gara riguardo ai limiti di pista e agli incidenti di gara. Per un giovane pilota come Bearman, ogni punto e ogni decisione hanno un peso significativo per la sua nascente carriera in F1.
La Visione d'Insieme:
Nonostante la battuta d'arresto nella sprint, Bearman ha dimostrato una forte performance durante il weekend. Si è adattato con successo al nuovo pacchetto di aggiornamenti della Haas, installato su entrambe le vetture dopo la prova iniziale di Esteban Ocon nelle FP1. Sebbene l'aggiornamento abbia reso la vettura "più sensibile", Bearman l'ha trovata "decisamente più veloce", indicando un passo avanti positivo per le prestazioni del team. È poi riuscito a qualificarsi all'impressionante ottavo posto per il Gran Premio, superando il compagno di squadra Ocon di un margine significativo in Q1.
Prossimi Passi:
La prestazione di Bearman nel Gran Premio principale sarà cruciale per consolidare il suo potenziale e dimostrare il suo ritmo oltre l'incidente della sprint. L'implementazione riuscita del pacchetto di aggiornamenti della Haas, unita al solido risultato di qualifica di Bearman, suggerisce una prospettiva più competitiva per il team. La sua capacità di gestire la maggiore sensibilità della vettura estraendone le prestazioni sarà un fattore chiave nelle gare future, mentre mira a conquistare altri punti e continuare a fare una forte impressione in F1.
Articolo originale :https://www.motorsport.com/f1/news/oliver-bearman-race-ban-minute/10769218/