Norris al top nella caotica FP2 di Las Vegas tra bandiere rosse e basso grip

La Caotica FP2 del GP di Las Vegas

Perché è importante:

La seconda sessione di prove libere del GP di Las Vegas ha offerto un assaggio delle sfide uniche presentate da questo nuovo circuito cittadino. Le significative interruzioni, inclusa la riparazione della pista e un guasto al cambio di un pilota di vertice, sottolineano la natura imprevedibile della F1 in ambienti nuovi. Per la McLaren, una prestazione solida di Norris è cruciale nella lotta per la classifica costruttori e per mantenere lo slancio del pilota.

I Dettagli:

• Protagonisti: Lando Norris (McLaren) ha guidato la sessione con un tempo di 1'33.602. Kimi Antonelli (Mercedes) è arrivato a soli +0.029s, seguito da Charles Leclerc (Ferrari) a +0.161s.
• Sorprese di Vertice: Nico Hulkenberg (Kick Sauber) ha ottenuto un impressionante quarto posto, con i debuttanti Isack Hadjar (Racing Bulls) e Liam Lawson (Racing Bulls) rispettivamente quinto e sesto.
• Tempi Ridotti: La sessione è stata interrotta da bandiere rosse in due occasioni. Il primo incidente ha coinvolto un tombino allentato, un problema ricorrente sui circuiti stradali, che ha causato significativi ritardi. Sono seguiti ulteriori lavori di riparazione. Queste interruzioni hanno significato che molti piloti, tra cui Oscar Piastri, non sono riusciti a completare giri cruciali con gomme soft, compromettendo la raccolta dati per qualifiche e gara.
• Condizioni di Basso Grip: I piloti hanno costantemente lottato con la superficie a basso grip del nuovo circuito, portando a diverse uscite di pista. Sia Lando Norris che Isack Hadjar sono andati larghi alla curva 16, indicando la natura difficile del manto stradale e delle temperature.
• La Sventura di Leclerc: Charles Leclerc, dopo aver segnato un tempo competitivo, ha riscontrato un problema al cambio verso la fine della sessione, terminando prematuramente la sua attività e aggiungendo preoccupazioni alla Ferrari in vista delle prossime sessioni.

Il Quadro Generale:

Il fine settimana inaugurale del Gran Premio di Las Vegas è stato, a dir poco, caotico. La superficie della pista, unita alle fredde temperature desertiche, sta creando sfide di aderenza uniche. I ripetuti ritardi e le bandiere rosse disturbano le strategie dei team, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle gomme e l'ottimizzazione dell'assetto. Sebbene il passo di Norris sia promettente, i dati limitati per molti team rendono l'ordine di grandezza reale ancora incerto. Questo inizio imprevedibile prepara il terreno per un weekend di gara potenzialmente emozionante, seppur impegnativo.

Prossimi Passi:

I team cercheranno di massimizzare il loro tempo in pista nella prossima sessione FP3 per raccogliere dati cruciali, soprattutto sulle prestazioni con gomme soft e sui long run, prima delle qualifiche di venerdì. Risolvere i problemi della pista e adattarsi alle condizioni di basso grip sarà fondamentale per tutti i team che puntano a una forte performance sabato. L'attenzione sarà rivolta alla ricerca degli assetti ottimali e alla comprensione del degrado delle gomme su questo impegnativo nuovo circuito.