GP del Messico: la FIA indaga sul rischio corso da Lawson con i commissari di pista

Rischio epico a Città del Messico: Lawson sfiora i commissari, la FIA apre un'indagine

Un brivido lungo la schiena a Città del Messico: durante il Gran Premio, Liam Lawson, pilota AlphaTauri, ha rischiato seriamente di colpire alcuni commissari di pista. L'incidente ha scosso gli animi, portando la FIA a emettere un comunicato e ad avviare un'indagine, puntando i riflettori sulla sicurezza.

Perché è importante:

• Questo episodio sottolinea l'importanza vitale dei protocolli di sicurezza in pista in Formula 1. Anche con sistemi all'avanguardia, errori umani o disguidi nella comunicazione possono trasformarsi in situazioni potenzialmente fatali per piloti e commissari.
• L'indagine della FIA è cruciale per prevenire il ripetersi di tali eventi e per salvaguardare l'integrità delle procedure di sicurezza durante le competizioni.

I dettagli:

• Al termine del primo giro, detriti sparsi all'uscita della Curva 1 hanno richiesto l'intervento dei commissari per la pulizia.
• La reazione di Liam Lawson: Lawson, rientrato ai box alla fine del primo giro, ha ripreso la pista proprio mentre i commissari si trovavano ancora in zona. La sua incredula e furiosa reazione via radio al team: "Aspetta, cosa?! Mio Dio, stai scherzando? Hai visto? Potevo ucciderlo, amico!", ha palesemente trasmesso la gravità del rischio corso.
• Il comunicato iniziale della FIA: La Federazione ha dichiarato che il Controllo Gara ha seguito tutte le procedure di sicurezza, inclusa l'istruzione ai commissari di interrompere la pulizia prima dell'arrivo di Lawson nell'area.
• Cronologia dei fatti:
  • Giro 3: I commissari sono stati allertati e messi in attesa per ripulire i detriti alla Curva 1, una volta che tutte le vetture fossero passate.
  • Sosta di Lawson: Non appena è stato chiaro che Lawson avesse effettuato la sosta ai box, l'ordine di invio dei commissari è stato revocato e sono state esposte bandiere gialle doppie nella zona.
• Indagine in corso: Nonostante la procedura di evacuazione sia stata annullata e le bandiere avessero segnalato il pericolo, il quasi-incidente è comunque avvenuto. Ciò indica una falla nel sistema che la FIA sta attivamente esaminando.

Prossimi passi:

L'indagine della FIA si concentrerà sulla ricostruzione di come i commissari si siano trovati in una posizione così pericolosa, malgrado le azioni del Controllo Gara.

• Ci si attende un rapporto dettagliato sui risultati e su possibili modifiche ai protocolli di sicurezza per l'impiego dei commissari durante le gare.
• Questo incidente porterà probabilmente a un'applicazione più rigorosa o a un affinamento delle procedure, per garantire che i commissari non si trovino mai in pista quando un'auto sta sopraggiungendo, specialmente ad alte velocità di gara. L'obiettivo è assicurare che un tale spavento non si ripeta, tutelando tutto il personale coinvolto negli eventi di Formula 1.