
Susie Wolff Ringrazia Lewis Hamilton per il Suo Supporto nella Battaglia Legale per Diffamazione contro la FIA
Susie Wolff ha sottolineato il supporto cruciale di Lewis Hamilton nel corso della sua battaglia legale per diffamazione contro la FIA. La disputa è sorta da un'indagine della FIA nel 2023 su un potenziale conflitto di interessi che coinvolgeva il suo ruolo di Managing Director della F1 Academy e la posizione di Toto Wolff come team principal della Mercedes.
Perché è importante:
L'azione legale di Susie Wolff e il forte sostegno ricevuto da una figura di spicco come Lewis Hamilton mettono in luce le persistenti questioni di governance e trasparenza ai massimi livelli del motorsport. La posizione pubblica di Hamilton, spesso controcorrente, dimostra il suo impegno verso principi etici più ampi in F1, attirando l'attenzione su come tali dispute possano influenzare carriere individuali e la reputazione dello sport.
I dettagli:
- Nel 2023, la FIA ha avviato un'indagine su Susie Wolff per presunto conflitto di interessi, citando il suo ruolo di Managing Director della F1 Academy e la posizione di suo marito, Toto Wolff, come CEO e team principal della Mercedes.
- Susie Wolff ha negato fermamente le accuse e, il 4 marzo, ha presentato una denuncia penale contro la FIA presso i tribunali francesi.
- Il Sostegno di Lewis Hamilton: Hamilton, allora pilota della Mercedes, ha pubblicamente sostenuto Wolff, un gesto che lei continua a lodare.
- Parlando al podcast High Performance, Wolff ha osservato la costante volontà di Hamilton di "usare la propria voce per il bene" e il suo impatto al di là dello sport.
- Ha sottolineato che Hamilton è "sempre colui che si alza per parlare quando c'è qualcosa da dire, o quando qualcosa non è stato detto, ma deve essere detto."
- Wolff ritiene che Hamilton "a volte non riceve abbastanza credito per questo", evidenziando la sua influenza nel far sì che la cultura della F1 si estenda "appena fuori dal motorsport e dallo sport."
- Battaglia Legale in Corso: Wolff ha confermato al The Times che il suo caso di diffamazione nei tribunali francesi è ancora attivo.
- Ha dichiarato: "Ho rifiutato di essere trattata in quel modo", riferendosi all'indagine che ha portato a "un'enorme quantità di articoli che dubitavano della mia integrità."
- Wolff ha ribadito la sua determinazione: "Le persone possono avere le loro opinioni sul fatto che [ciò che faccio] sia buono o meno... Ma questo è qualcosa che non permetterò che accada, che le persone attacchino la mia integrità."
Cosa succederà:
La prosecuzione del caso di diffamazione di Susie Wolff contro la FIA significa che questa controversa questione rimarrà sotto i riflettori, spingendo potenzialmente verso una maggiore responsabilità e linee guida etiche più chiare all'interno della governance della F1. L'impegno continuo di Hamilton per la giustizia e l'integrità potrebbe ispirare altre figure dello sport a denunciare ingiustizie percepite, rafforzando l'importanza della trasparenza e dell'equità nel motorsport professionistico.
Articolo originale :https://www.gpblog.com/en/news/he-stood-up-to-speak-susie-wolff-on-hamilton-in-f...






