
GP Messico: Il "meltdown" di Sainz legato al contatto al via
La promettente serie di risultati di Carlos Sainz ha avuto una brusca interruzione nel Gran Premio di Città del Messico, a seguito di una collisione al primo giro con Liam Lawson, che ha innescato una serie di problemi costringendolo al ritiro.
Sia Sainz che il team principal della Williams, James Vowles, hanno confermato che il contatto iniziale ha compromesso sensori critici, portando a penalità nella pit lane e a un pomeriggio frustrante per il pilota spagnolo.
Perché è importante:
- Una forte prestazione di Sainz avrebbe potuto estendere lo slancio positivo della Williams post-estate, aggiungendo punti preziosi al campionato costruttori. L'incidente sottolinea come un contatto apparentemente minore possa mandare all'aria un'intera gara, evidenziando il delicato equilibrio della F1.
I dettagli:
- Incidente iniziale: Sainz, partito 12° a causa di una penalità in griglia, è entrato in contatto con Liam Lawson della Racing Bulls nel primo giro. Sebbene non sia stato immediatamente fatale, il contatto ha danneggiato sensori cruciali della velocità delle ruote sulla sua Williams FW47.
- Penalità in pit lane:
I sensori danneggiati hanno reso inaffidabile il limitatore di velocità della pit lane di Sainz, causandogli due superamenti del limite.
- La prima infrazione ha comportato una penalità di cinque secondi durante il suo primo pit stop.
- La seconda, nonostante i tentativi manuali di controllare la velocità, ha portato a una penalità di drive-through.
- Strategia compromessa: Il contatto iniziale ha anche causato un 'flat spot' (pneumatico appiattito) sulla gomma di Sainz, rendendo necessario un pit stop anticipato rispetto alla strategia prevista e costringendolo a una strategia a due soste, subottimale per la gara.
- Ritmo nonostante i problemi: Anche con le penalità, le gomme compromesse e la vettura danneggiata, Sainz ha mantenuto un passo competitivo. Vowles ha notato che stava ancora lottando per un punto prima della penalità finale di drive-through.
- Testacoda e ritiro finale: La gara di Sainz si è conclusa con un testacoda mentre inseguiva Lance Stroll. Successivamente ha fermato la sua vettura vicino alle barriere, attivando inavvertitamente una Safety Car Virtuale (VSC). Sainz ha difeso la sua decisione, affermando di aver tentato di parcheggiare nel luogo più sicuro possibile per evitare una Safety Car completa.
Prossimi passi:
- La Williams analizzerà senza dubbio l'incidente e le sue conseguenze per mitigare problemi simili nelle gare future. Per Sainz, l'attenzione si sposta al prossimo Gran Premio, dove cercherà di rimontare e riconquistare la buona forma mostrata prima del Messico. Il team sarà desideroso di lasciarsi alle spalle questo intoppo e continuare la sua lotta per i punti nel campionato costruttori nelle gare rimanenti.
Articolo originale :https://f1i.com/news/552320-sainzs-mexico-meltdown-linked-to-opening-lap-contact...






