
Norris ancora perseguitato dall'incubo Zandvoort nonostante la vittoria in Messico e la testa del campionato
Norris ancora perseguitato dall'incubo Zandvoort nonostante la vittoria in Messico e la testa del campionato
Lando Norris, reduce da un trionfo in Messico che lo ha portato in testa al campionato con un punto di vantaggio sul compagno di squadra Oscar Piastri, ammette di essere ancora perseguitato dall'incubo del ritiro a Zandvoort. Un problema alla power unit ha interrotto la sua gara nei giri finali, privandolo di punti cruciali che avrebbero consolidato prima la sua posizione in classifica.
Perché è importante:
Dopo una serie di solidi piazzamenti sul podio, Norris che guida il campionato per la prima volta da aprile segna un'importante svolta per lui e per la McLaren. Tuttavia, la persistente frustrazione per Zandvoort sottolinea i margini sottilissimi e le sfide mentali in F1, specialmente ora che diventa la "preda" nella corsa al titolo.
I Dettagli:
- Il ritiro di Norris a Zandvoort ha comportato la perdita di 18 punti. Un colpo particolarmente amaro, dato che il compagno di squadra Oscar Piastri vinse quella gara partendo dalla pole, guadagnando un vantaggio netto di 25 punti su Norris all'epoca.
- Nonostante lo sfortunato episodio, Norris ha mantenuto una costanza impressionante da allora, conquistando podi quasi in ogni gara, fatta eccezione per un settimo posto in Azerbaijan.
- La sua recente vittoria in Messico lo ha proiettato in testa alla classifica del campionato, con un punto di vantaggio su Piastri.
- Approccio Mentale: Norris sottolinea l'importanza di lasciarsi alle spalle i risultati passati, affermando: "Cerchi di dimenticarlo il più possibile e ti concentri su ogni gara che arriva." Crede in un nuovo inizio per ogni weekend per "provare cose nuove e cercare di fare meglio di prima."
- Considera la sua prestazione in Messico la migliore finora, ma riconosce che la stagione è ancora lunga, concentrandosi sulla costanza contro "ragazzi molto veloci intorno a me."
Il Quadro Generale:
Norris ha efficacemente annullato il deficit su Piastri dall'incidente di Zandvoort, mostrando notevole resilienza e prestazioni. La sua attuale leadership nel campionato segna un traguardo significativo per lui personalmente e per la McLaren, che non vince un titolo piloti dal 2008.
Cosa Succede Dopo:
Con quattro round rimasti nel campionato di Formula 1, Norris affronta un'immensa pressione: da cacciatore è diventato preda.
- Non solo deve difendere il suo vantaggio dal compagno di squadra McLaren, Piastri, ma anche dal rivale Max Verstappen, che si prevede darà un forte contrattacco dopo le recenti difficoltà della Red Bull Racing in Messico.
- Norris insiste che il suo approccio non cambierà, indipendentemente dalla sua posizione in campionato: "Non significa che perché sono davanti o dietro o altro, devo guidare o fare qualcosa di diverso. Quindi, continuo a fare quello che sto facendo."
- Le prossime gare testeranno la costanza e la forza mentale di Norris mentre punta al suo primo titolo mondiale contro una concorrenza formidabile.
Articolo originale :https://www.gpblog.com/en/news/norris-still-haunted-by-zandvoort-dnf-despite-mex...






