
Russell sferza i commissari FIA per gli incidenti alla partenza del GP del Messico, puntando il dito contro Verstappen e Leclerc
George Russell ha espresso forte critiche nei confronti dei commissari FIA, affermando che hanno gestito male gli incidenti alla partenza estremamente controversa del GP del Messico. Russell ha specificamente preso di mira Max Verstappen e Charles Leclerc per aver tagliato le curve senza subire penalità, sostenendo che questo gli sia costato un potenziale podio.
Perché è importante:
- I commenti di Russell evidenziano la frustrazione persistente tra i piloti riguardo alle decisioni incoerenti della direzione gara, soprattutto in momenti cruciali come la partenza.
- La percepita mancanza di penalità per i piloti che ottengono un vantaggio superando i limiti della pista solleva interrogativi sull'equità e sull'integrità dei regolamenti sportivi.
- Questo incidente potrebbe alimentare ulteriormente il dibattito nel paddock della F1 su come dovrebbero essere gestiti gli ingorghi alla partenza e le infrazioni dei limiti di pista.
I Dettagli:
- Incidenti controversi alla Curva 1: Alla partenza del GP del Messico, diversi piloti, tra cui Max Verstappen, Charles Leclerc e Andrea Kimi Antonelli, non sono riusciti a completare la Curva 1 in modo pulito.
- La frustrazione di Russell: Russell ha espresso una significativa rabbia, affermando: "Ho semplicemente faticato a capire come tre piloti potessero semplicemente tagliare la curva e mantenere la loro posizione... Non c'è stata alcuna penalità per il loro errore. Quindi, all'inizio ero piuttosto incazzato per questo."
- Incidente di Verstappen: Russell ha anche fatto riferimento a un incidente successivo di Verstappen alla Curva 4, dove è uscito di pista rientrando senza penalità, alimentando ulteriormente la sua frustrazione.
- Opportunità di podio persa: Russell crede che, se gli incidenti alla Curva 1 fossero stati giudicati correttamente, avrebbe assicurato un P3 per la Mercedes. Ha sostenuto che i piloti che "hanno fatto la cosa giusta" sono stati alla fine svantaggiati.
- Verstappen e Leclerc nel mirino: Russell ha specificamente accusato Leclerc di non aver fatto "alcun tentativo di rimanere in pista" e Verstappen di aver "tentato il tutto per tutto, sbagliando, ma continuando nella sua posizione".
Tra le righe:
- Allineamento del team: Lewis Hamilton ha fatto eco ai sentimenti di Russell, riferendo di aver esortato il suo team a cercare azioni contro Leclerc e Verstappen, indicando una frustrazione condivisa nel garage Mercedes.
- La difesa di Verstappen: Max Verstappen, in risposta alle critiche, le ha liquidate dicendo che "non è un mio problema", suggerendo che sentiva che le sue azioni erano giustificate date le circostanze caotiche.
- La narrazione della stagione: L'osservazione di Russell, "Questa è la storia della stagione", suggerisce una frustrazione più ampia su come gli incidenti di gara siano stati gestiti durante l'anno, influenzando i risultati della Mercedes.
Cosa succederà dopo:
Sebbene sia improbabile che ci siano cambiamenti diretti alle regole o azioni specifiche da parte della FIA come risultato diretto di questi commenti post-gara, la pressione costante di piloti di spicco come Russell e Hamilton spinge i commissari a rivedere l'applicazione delle regole, in particolare per quanto riguarda i limiti di pista e l'ottenimento di vantaggi. Questa discussione in corso potrebbe influenzare come incidenti simili verranno giudicati nelle gare future, potenzialmente portando a un approccio più rigoroso al taglio delle curve nelle partenze.
Articolo originale :https://www.gpblog.com/en/news/russell-blasts-fia-stewards-in-claim-targeting-ve...





