Robert Shwartzman smentisce voci "offensive" di malcontento in IndyCar

Perché è importante

L'ex pilota di riserva della Ferrari in F1, Robert Shwartzman, ha fermamente smentito voci "offensive" che suggeriscono la sua insoddisfazione in IndyCar. Il pilota israelo-russo, passato alla IndyCar nel 2025 con Prema, ha usato i social media per chiarire il suo entusiasmo, definendo le speculazioni circolanti "dannose e francamente offensive".

I dettagli

Shwartzman ha dichiarato su X (ex Twitter): "Non ho mai detto una cosa del genere, e non l'ho nemmeno mai pensato." Ha sottolineato: "La verità è l'esatto contrario! Sono molto felice di correre in IndyCar. Amo la serie, la competizione, l'atmosfera, la varietà dei circuiti; i tifosi sono appassionati e il paddock è molto accogliente."

Ha esortato i fan a non credere a informazioni non provenienti direttamente da lui.

Il suo impatto in IndyCar

Nella sua stagione da rookie, Shwartzman ha conquistato una sorprendente pole position alla sua prima Indy 500, diventando il primo poleman rookie da Teo Fabi nel 1983, e conquistando il titolo di Rookie of the Year della Indy 500. Ha concluso la sua stagione d'esordio a soli sette punti dal compagno di squadra Callum Ilott, con 211 punti.

Contesto

Shwartzman ha vinto il titolo della Formula 3 nel 2019 con la Ferrari Driver Academy. Ha trascorso tre stagioni come collaudatore/riserva della Ferrari, incluse presenze in FP1, ed ha ampliato il suo ruolo alla Sauber nel 2024 prima di interrompere i legami con la Ferrari per dedicarsi all'IndyCar.