
Ordine di scuderia McLaren su Piastri a Monza: 'Inutile e sciocco'?
La decisione della McLaren di ordinare a Oscar Piastri di cedere il suo secondo posto a Lando Norris al Gran Premio d'Italia ha acceso un dibattito significativo. L'istruzione controversa è arrivata dopo che Norris ha subito un pit stop lento, permettendo a Piastri di superarlo.
Perché è importante
Questo ordine di scuderia ha scatenato intense discussioni tra gli esperti di F1 riguardo all'equità, ai principi del team e al potenziale di un favoritismo percepito, specialmente date le circostanze che hanno portato Piastri in testa.
I dettagli
- Diverso dall'Ungheria 2023: Edd Straw sottolinea che questa situazione è stata diversa dal Gran Premio d'Ungheria del 2023, dove un "undercut" potente ha realmente giustificato uno scambio. A Monza, il pit stop lento di Norris è stato il motivo principale per cui Piastri si è trovato in testa, rendendolo una sfortunata parte delle corse. Straw avverte che la McLaren rischia di apparire come se favorisse Norris rispetto a Piastri.
- Una mossa inutile per la McLaren: Ben Anderson descrive la mossa della McLaren come "inutile e sciocca". Suggerisce che la comoda posizione in campionato di Piastri, rafforzata da un precedente ribaltamento di punti a Zandvoort, abbia probabilmente influenzato la sua obbedienza. Anderson si chiede dove il team dovrebbe tracciare la linea tra correggere la sfortuna e semplicemente lasciare che gli incidenti di gara si svolgano naturalmente.
- Un preoccupante precedente per il futuro: Scott Mitchell-Malm riconosce che dare l'ordine è stato difficile, ma comprensibile, dato che ha corretto un errore diretto del team. Tuttavia, solleva preoccupazioni sul precedente stabilito. La McLaren è intervenuta ora per correggere un "intervento accidentale", il che potrebbe avere implicazioni significative se una situazione simile si presentasse in una battaglia per il campionato molto più serrata.
- Critica satirica: Valentin Khorounzhiy offre una prospettiva satirica, evidenziando l'assurdità di cercare di correggere ogni casualità nelle corse. Suggerisce ironicamente che, per essere veramente equi, la McLaren dovrebbe adottare misure estreme per bilanciare ogni sfortuna passata.
Il quadro generale
L'intervento della McLaren solleva questioni fondamentali su come i team di F1 gestiscono la competizione interna e le circostanze impreviste. Pur mirando all'equità, la decisione ha inavvertitamente aperto un "vaso di Pandora" sui limiti degli ordini di scuderia e sulla percezione di equità tra i suoi piloti.
Articolo originale :https://www.the-race.com/formula-1/needless-silly-our-verdict-on-mclaren-oscar-p...